“La libertà di stampa non è una particolare forma di libertà. La libertà di stampa in un Paese democratico è sinonimo di libertà. È precondizione e garanzia irrinunciabile di libertà, sancita dalla Costituzione”. Lo afferma il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, citando il presidente della Repubblica Mattarella. La Giunta comunale, infatti, ha espresso solidarietà alla Federazione nazionale della Stampa italiana che oggi, martedì 13 novembre, con l’adesione dell’Ordine nazionale dei giornalisti, ha indetto in tutti i capoluoghi di regione, anche a Bologna davanti alla Prefettura con l'Associazione stampa Emilia Romagna, flash mob di protesta per "respingere tutti insieme attacchi volgari e inaccettabili contro l'informazione e i giornalisti", come ha spiegato il segretario generale del sindacato Raffaele Lorusso.
Per la Fnsi, infatti, si tratta ormai "di azioni mirate a screditare una categoria di professionisti con lo scopo di disorientare l'opinione pubblica".
La sala del Municipio di Modena dalla quale i giornalisti possono assistere al Consiglio Comunale è stata intitolata proprio alla libertà di stampa nel 2015, in occasione degli attentati terroristici a Parigi, fra i quali quello alla redazione di Charlie Hebdo. Sulla targa è incisa una frase: “La democrazia è garante della libertà di stampa. Una stampa libera è garanzia di democrazia e di libertà”.
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