Laboratori e letture per bambini e ragazzi, momenti di incontro e di festa per affermare il diritto al gioco, ad esprimersi e a stare in silenzio, a sporcarsi e a manipolare le cose, all’uguaglianza e al rispetto delle differenze. Fino alla tradizionale consegna alle autorità cittadine del rapporto annuale dell’Unicef e al conferimento della Cittadinanza onoraria ai bambini stranieri che vivono in città e frequentano le scuole di Modena.
Sono le principali tappe che scandiranno i prossimi giorni in città in vista della Giornata internazionale dei Diritti dei bambini e degli adolescenti che si celebra il 20 novembre in 190 Paesi del mondo. La ricorrenza è per Modena l’occasione per creare ulteriori opportunità di incontro e di scambio con l’obiettivo di riflettere insieme alle famiglie e alla cittadinanza sui diritti di bambini e ragazzi e sulla necessità di investire sulla costruzione di un solido tessuto sociale, presupposto per la reale attuazione dei diritti. “Ricordando sempre però – sottolinea il vicesindaco e assessore alla Scuola Gianpietro Cavazza – che il primo diritto che dobbiamo garantire ai nostri ragazzi è quello all’autonomia fornendo gli strumenti finalizzati a raggiungere il maggior grado di autonomia possibile, a diventare persone responsabili e libere”.
Le iniziative di “La città in gioco”, proposte dall’assessorato alla Scuola del Comune di Modena, prendono il via sabato 17 novembre alla Biblioteca Delfini e proseguiranno per tutto il mese nei nidi e nelle scuole d’infanzia, nelle biblioteche, alla ludoteca Strapapera, al Polo d’Infanzia Triva e al Centro Momo.
Decine gli appuntamenti in programma rivolti a bambini e ragazzi di diverse fasce d’età, il programma completo è consultabile on line sul sito di Memo (www.comune.modena.it/memo) e su quello del settore Istruzione.
Nella mattinata di martedì 20 novembre diversi studenti delle classi terza, quarta e quinta delle scuole primarie Palestrina e Saliceto Panaro, in occasione del ventinovesimo anniversario dell'approvazione della Convenzione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, si recheranno prima in Municipio (alle ore 9) poi in Prefettura per consegnare alle autorità il rapporto Unicef 2017. I ragazzi saranno accompagnati dalle insegnanti e da rappresentanti dell’Unicef; in Municipio a riceverli troveranno il sindaco Gian Carlo Muzzarelli al quale i bambini presenteranno anche elaborati e progetti realizzati sul tema dei diritti nel corso dell’anno scolastico.
Infine, il momento centrale delle celebrazioni sarà sabato 24 novembre quando, alle 15.30 a Forum Monzani, si svolgerà “Bambino = Cittadino”. Ai bambini nati in Italia nel 2008 da famiglie straniere originarie di diversi Paesi del mondo, dall’Africa all’America del Sud, dall’Est Europa all’Asia, figli di migranti residenti in città, sarà simbolicamente conferita la cittadinanza onoraria alla presenza delle loro famiglie, di maestre e compagni di classe, oltre che del sindaco Muzzarelli, della presidente del Consiglio comunale Francesca Maletti, dell’assessore alla Scuola Cavazza e del presidente del Comitato di Modena dell’Unicef Lorenzo Iughetti.
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