Nella mattinata di venerdì 12 gennaio nel cortile della scuola d’infanzia Toniolo, nei pressi del parco XXII Aprile, sono state rinvenute due siringhe. Mentre si trovavano nel giardino scolastico, le educatrici hanno sorpreso tre bambini giocherellare con i pericolosi oggetti, le siringhe erano protette dal cappuccio ma avevano l’ago inserito ed erano presumibilmente state usate. Il ritrovamento è avvenuto verso le 11 nell’area cortiliva d’ingresso situata davanti all’accesso principale dell’edificio scolastico. I bambini sono stati subito allontanati. Le educatrici hanno immediatamente avvisato i genitori dei bimbi coinvolti, ai quali è stata spiegata la procedura prevista dal Protocollo che prevede di effettuare una prima visita al Pronto Soccorso per verificare le condizioni di salute e aprire l’iter per i successivi accertamenti.
La scuola ha inoltre avvisato il 113 e presentato denuncia. Già in mattinata una volante alla Polizia di Stato si è recata sul posto per raccogliere informazioni e prelevare gli oggetti rinvenuti.
“È accaduto un fatto grave – afferma l’assessore alla Scuola Gianpietro Cavazza che si è messo in contatto con i genitori dei tre bambini - Da papà comprendo lo stato d’animo e condivido la preoccupazione dei genitori dei bambini coinvolti e, in genere, delle famiglie che frequentano quella scuola d’infanzia e le altre strutture educative della città, che devono essere luoghi sicuri dove i nostri bambini crescono sereni. Così come comprendo lo stato d’animo dell’ottimo personale scolastico di quella scuola”.
“Da amministratore – continua Cavazza - mi sono immediatamente attivato per capire quanto accaduto e soprattutto come sia potuto accadere, anche alla luce del fatto che durante la scorsa estate abbiamo fatto apportare alcune migliorie alla recinzione e che la scuola ha, da tempo, adottato provvedimenti per verificare quotidianamente l’eventuale presenza nell’area cortiliva di oggetti incompatibili con la sicurezza dei bambini. Abbiamo appurato che anche questa mattina le collaboratrici scolastiche hanno ispezionato l’area verde; evidentemente qualcosa deve essere accaduto nell’intervallo tra l’ispezione e l’uscita in giardino dei bambini.
Ascoltando anche il parere delle famiglie – aggiunge l’assessore - valuteremo l’adozione di altre misure e di ulteriori controlli che possano scongiurare il ripetersi di simili eventi. Come amministrazione comunale stiamo investendo per portare la fibra ottica in tutte le scuole, le innovazioni tecnologiche rispondono ad esigenze didattiche ma anche a quelle di maggiore sicurezza, nella logica di installare un sistema di videosorveglianza che consenta il controllo delle aree esterne alla scuola”.
Ogni giorno le collaboratrici scolastiche effettuano due giri di controllo dell’ampio giardino della scuola d’infanzia Toniolo. Un primo controllo viene effettuato dalle 9 alle 9.30; un secondo giro di ispezione avviene prima delle 14. Anche nella prima mattinata di venerdì 12 gennaio le collaboratrici scolastiche hanno ispezionato il giardino, nulla era stato individuato nell’area poi interessata dal ritrovamento.
Visto che si tratta di un’area nella zona d’ingresso vicino al confine con l’esterno, l’ipotesi più probabile è che qualcuno da fuori abbia gettato all’interno gli oggetti per disfarsene, incurante delle conseguenze. In quella zona il giardino confina con un piccolo parcheggio da cui lo separa un muro di cinta e una siepe; nel parcheggio esterno già in passato il personale della scuola ha avvistato siringhe e chiamato Hera per la rimozione.
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