Utilizzava l’automobile pur essendogli stata revocata la patente da oltre un anno e, inoltre, lo faceva anche dopo aver bevuto troppo. E’ probabilmente per questi motivi che quando un quarantenne di Maranello (O.P. le iniziali), transitando su di una Peugeot 206 su strada Contrada poco prima delle 20 di mercoledì 6 settembre, ha visto una pattuglia della Polizia municipale di Modena ha accelerato in modo repentino e ha spento i fari. Una manovra che però non è sfuggita agli operatori della Polizia municipale e i sospetti sono diventati certezza nel momento in cui la Peugeot si è letteralmente data alla fuga, con manovre pericolose e un semaforo passato a luce rossa.
Ne è nato un vero e proprio inseguimento a sirene spiegate sulla Giardini, in direzione di Formigine, che si è concluso qualche minuto dopo a Casinalbo con il fermo della persona, ammanettata dopo aver opposto resistenza e aver leggermente ferito i due operatori (prognosi di tre giorni). L’uomo, oltre che per resistenza a pubblico ufficiale è stato denunciato anche per guida con tasso alcolico di 1,35 (quindi oltre il limite di 0,8 per cui scatta il penale), mentre la somma delle infrazioni al Codice della strada porta a sanzioni per un totale di 5.919 euro.
L’inseguimento è iniziato in strada Contrada all’altezza dell’incrocio con stradello Poli, dove si trovava l’auto della Municipale, per poi proseguire sulla Giardini. Arrivato alla rotatoria in località Bertola, l’uomo alla guida della Peugeot ha imboccato una strada contromano e poi ha cercato una via di fuga speronando in retromarcia l’auto della Polizia municipale. La pattuglia, nel frattempo, aveva chiesto aiuto al Comando (era in arrivo un’altra auto) e ai Carabinieri della zona di Formigine.
Dalla Bertola l’uomo si è diretto verso Casinalbo dove è rimasto bloccato nel traffico ed è stato raggiunto dalla Polizia municipale. Qui la Peugeot si è scontrata un’altra volta con l’auto della prima pattuglia che, però, è riuscita a bloccare l’uomo il quale, uscito dall’abitacolo della sua auto, si è lanciato verso gli agenti passando sul cofano del veicolo della Municipale e costringendo i due operatori a bloccarlo a terra per precauzione, la zona infatti non era perfettamente illuminata.
I Carabinieri si sono occupati dei rilievi dell’incidente.
Oltre che per la mancanza della patente, le infrazioni al Codice della strada hanno riguardato violazioni alla segnaletica, velocità pericolosa, luci ed efficienza del veicolo per un insieme di sanzioni che sfiora i seimila euro.
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