Sono 25 su 48, distribuiti in tre palazzine, gli alloggi che verranno venduti nel comparto Erp di via Pescia per un ammontare di oltre 2 milioni 600 mila euro di entrate per l’Amministrazione, che verranno destinate alla realizzazione di nuove abitazioni, in parte a favore del personale appartenente alle Forze dell’Ordine e in parte di Erp. Gli alloggi rimasti invenduti (23) saranno sottoposti a regime di Erp per ulteriori 18 anni e messi nuovamente a disposizione della Prefettura per essere assegnati in locazione al personale delle Forze dell’Ordine.
Lo ha deciso il Consiglio comunale di Modena nella seduta di giovedì 1 giugno approvando con il voto favorevole di Pd, Art.1-Mdp, Forza Italia e Per me Modena (astenuto il M5s) la delibera illustrata dall’assessora all’Urbanistica e alle Politiche abitative Anna Maria Vandelli sul comparto realizzato intorno agli anni 2000 con finanziamenti speciali dello Stato proprio per la locazione alle Forze dell’Ordine. Con l’ok alla delibera viene approvata la convenzione da stipulare con la Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Modena e anche lo schema di convenzione da stipulare con i singoli acquirenti degli alloggi, che disciplina i limiti alla facoltà di disposizione degli alloggi e le sanzioni in caso di inadempimento.
“Gli alloggi venduti – ha spiegato Vandelli – che rientrano nel Piano delle alienazioni 2016-2018 approvato dal Consiglio l’estate scorsa, passeranno dall’Erp all’edilizia convenzionata sulla base dello schema che verrà approvato dal Consiglio. In particolare, la convenzione avrà durata ventennale, vieterà la vendita dell’alloggio per i primi 5 anni, stabilirà i prezzi massimi di vendita e i canoni massimi di locazione, in caso di vendita prevederà il diritto di prelazione a favore del Comune, mentre in caso di locazione prevederà invece il diritto di prelazione a favore di soggetti designati dalla Prefettura”. L’assessora ha poi precisato che, con la Convenzione tra Comune e Prefettura, invece, “si va a prorogare il vincolo di destinazione degli alloggi a favore del personale delle Forze dell’Ordine fino al 2037, vengono stabiliti nuovi criteri di determinazione dei canoni di locazione a decorrere dal 2019, definendo che si baseranno sulla disciplina Erp per valori di Isee non superiori a 26.418 euro e per valori Isee superiori si baseranno sui canoni cosiddetti concordati”.
Con la prima variazione di bilancio utile verranno recepite le modifiche del PPI e del bilancio di previsione necessarie per recepire le maggior entrate e le maggiori spese che saranno destinate all’acquisto o alla realizzazione degli alloggi.
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