E’ Irene Guadagnini, 39 anni, la nuova assessora del Comune di Modena nominata dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli dopo le dimissioni di Tommaso Rotella e nell’ambito di una riassegnazione delle deleghe che tiene conto del nuovo scenario politico e che, come ha sottolineato lo stesso sindaco, si propone di rafforzare la maggioranza di centro sinistra.
Andrea Bosi assume le deleghe di Bilancio, Finanze, Personale, Europa e Cooperazione internazionale, oltre a mantenere quelle relative a Lavoro e formazione professionale, Promozione della cultura della legalità e Centro storico. Per il sindaco si tratta di un ruolo di grande responsabilità per tutte le politiche e le scelte strategiche dell’ente.
A Irene Guadagnini vengono affidate le deleghe a Partecipazione e Quartieri, alle Pari opportunità, alle Politiche giovanili e alle Relazioni internazionali.
Ludovica Carla Ferrari assume le deleghe attribuite in precedenza a Rotella (Attività economiche, Turismo e promozione della città, Servizi demografici e Polizia mortuaria, Statistica) e mantiene la responsabilità su Smart city e sistemi informatici, oltre che sulla Riforma della Pubblica amministrazione. Per il sindaco lo scopo principale è rafforzare il coordinamento tra i servizi più impegnati nell’innovazione e nella promozione della città e della sua immagine.
Conferma invece del ruolo di vicesindaco per Gianpietro Cavazza, che mantiene le deleghe a Cultura, Scuola e rapporti con l’Università.
All’assessore Giulio Guerzoni viene affidata anche la delega alla Sicurezza del territorio che si aggiunge a quelle su Ambiente ed energia, Servizi civili, Sport, Protezione civile e volontariato.
Gabriele Giacobazzi mantiene le deleghe a Lavori pubblici, Patrimonio, Mobilità, reti e infrastrutture; Anna Maria Vandelli quelle su Urbanistica ed edilizia, Politiche abitative e aree produttive; Giuliana Urbelli quelle su Welfare e coesione sociale, Sanità, Integrazione e cittadinanza. La delega sulla Sicurezza rimane al sindaco.
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