Se l’è presa con un cittadino attivo che da alcuni giorni scattava foto nell’area archeologica del Novi Park, ritenendo probabilmente che disturbasse i suoi affari, ma a finire male è stato proprio lui. L’uomo, di nazionalità tunisina irregolare sul territorio italiano, è stato prima identificato e poi arrestato dalla Polizia municipale di Modena e ora si trova nel carcere di Sant’Anna.
L’arresto è avvenuto venerdì 31 marzo quando la pattuglia del Nucleo Problematiche del Territorio della Municipale è intervenuta al Novi Sad dove due stranieri avevano aggredito verbalmente e poi anche inseguito un cittadino residente a Modena che scattava foto in zona. Quando verso le 15 gli agenti sono arrivati, il malcapitato aveva trovato rifugio nel bar al centro del parco; uno dei due stranieri che lo avevano preso di mira si era allontanato in fretta, mentre l’altro era ancora nei paraggi. Riconosciuto come persona nota alle Forze dell’ordine, gli agenti lo hanno subito fermato e identificato. Si tratta di K.C., queste le iniziali del nome, ventenne con diversi precedenti per reati contro il patrimonio e relativi allo spaccio di sostanze stupefacenti. Contro di lui c’era già un’ordinanza di cattura del Tribunale che ha permesso agli agenti di trarlo in arresto e portarlo direttamente in carcere.
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