Nel corso degli ultimi cinque anni i circoli Tube, Left, Off e Pomposiana sono stati oggetto di diverse ispezioni effettuate dalla Polizia Municipale di Modena. A seguito dei controlli, sono state elevate a tutti sanzioni amministrative in prevalenza per rumore e disturbo acustico. Lo ha spiegato l’assessore alle Attività economiche Tommaso Rotella rispondendo a due interrogazioni sul rispetto delle normative da parte del circolo Tube e degli altri circoli cittadini Left, Off e Pomposiana, presentate rispettivamente da Giuseppe Pellacani di Forza Italia e da Antonio Montanini di CambiaModena.
L’assessore ha spiegato inoltre che al circolo Tube, in particolare, durante un controllo avvenuto lo scorso ottobre, è stato elevato anche un verbale per accesso indiscriminato del pubblico, in quanto chiunque si presentasse all’ingresso poteva ottenere direttamente la tessera di socio dietro il pagamento del corrispettivo. Il contenuto dell’accertamento è stato contestato dei gestori del circolo che ritengono invece regolari le modalità di tesseramento e il procedimento è in corso. A seguito degli accertamenti, il settore Attività economiche del Comune ha comunque sanzionato il circolo, disponendo la sospensione dell’attività per due giorni, il 6 e il 7 gennaio. “I controlli quindi ci sono – ha detto Rotella – ed è evidentemente interesse dell’Amministrazione verificare che i circoli, che sono luoghi di aggregazione importanti per la città, rispettino le regole”.
Partendo dalla notizia dell’ispezione effettuata dalla Municipale al circolo Tube e della sanzione comminata nelle scorse settimane, il consigliere Pellacani aveva chiesto se il circolo è ancora affiliato all’Arci, se occupa un immobile concesso in uso dal Comune alla Polisportiva Villa d’Oro e con quali modalità, se i gestori siano già stati sanzionati nel corso degli ultimi cinque anni e se “l’Amministrazione è al corrente che da parecchio tempo il circolo svolge attività di discobar e discoteca rivolta a tutti, rendendo molto difficoltosa la distinzione tra circolo e attività commerciale”. Domande analoghe, basate sullo stesso presupposto sono state poste anche dal consigliere Montanini che le ha però riferite anche ai circoli Left, Off e Pomposiana. Osservando che “sono numerose le realtà circolistiche che operano da tempo nel territorio comunale, contribuendo all’ampliamento dell’offerta culturale e artistica della città e alla diffusione della cosiddetta club culture, in linea con quanto avviene in numerose capitali europee, e che tuttavia è opportuno vigilare che queste attività avvengano nel pieno rispetto delle norme a tutela dell’incolumità pubblica”, il consigliere ha chiesto anche se i circoli sono in possesso della licenza necessaria allo svolgimento di attività di pubblico spettacolo e se hanno beneficiato di contributi economici e quali siano le intenzioni dell’Amministrazione per valorizzarli.
Nella sua risposta l’assessore Rotella ha spiegato che i circoli Tube e Off sono in possesso della licenza di agibilità ai sensi dell’articolo 80 del Tulps, Testo unico leggi di pubblica sicurezza, per una capienza, rispettivamente, di 300 e di 120 persone. Left e Pomposiana non sono invece in possesso della licenza di agibilità per il pubblico spettacolo ma sono regolarmente autorizzati a svolgere l’attività per i soci. L’assessore ha quindi specificato che il Tube, inizialmente affiliato all’Arci ma dal 2014 circolo privato non aderente a enti od organizzazioni nazionali, è in affitto in un immobile che il Comune ha dato in concessione alla Polisportiva Villa d’Oro, concessione che prevede la possibilità di sub-concessione a condizione che gli introiti siano destinati alle attività della Polisportiva o a investimenti sugli impianti e le aree assegnate. Il Left e l’Off occupano locali comunali in forza di un contratto di concessione a evidenza pubblica, mentre il Pomposiana occupa locali di proprietà privata. I circoli Tube e Pomposiana non hanno beneficiato di contributi negli ultimi anni; il Left ha ricevuto un contributo di 1000 euro per l’iniziativa Animal Farm mentre l’Off ha ricevuto negli ultimi cinque anni contributi complessivi per 31.976 euro per la realizzazione di diverse iniziative anche nell’ambito dell’estate modenese.
Infine, sul tema della valorizzazione dei circoli, Rotella ha sottolineato che “Modena è ricchissima di associazioni giovanili e culturali che sono un tratto distintivo della nostra città. E l’Amministrazione ha il compito di favorire la conservazione e lo sviluppo di questo patrimonio mettendo a disposizione luoghi, servizi, opportunità economiche ed intelligenze”.
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