07/02/2017

AMICI NEMICI, ALLA DELFINI MARCO SANTAGATA E WALTER SITI

Sabato 11 febbraio alle 18 alla biblioteca di corso Canalgrande duello biografico letterario arbitrato da Beppe Cottafavi tra i due modenesi che hanno vinto lo Strega e il Campiello

Walter Siti e Marco Santagata: amici, nemici. Due grandi intellettuali modenesi nati nello stesso anno, il 1947. Due vite parallele di studio e scrittura. Un premio Strega e un Campiello. La formazione a Modena al liceo Muratori, l’esperienza a Pisa alla scuola Normale, in un concorso di ammissione in cui uno arriva secondo e l'altro terzo. I due si incontreranno sabato 11 febbraio alle 18 a Modena, nella sala conferenze della biblioteca Delfini, corso Canalgrande 103, in un appuntamento a ingresso libero fino a esaurimento posti. Come in un doppio racconto di formazione allo specchio, ripercorreranno i propri passi dalle aule del Liceo classico modenese a quelle della Normale. E si sfideranno, mettendo a confronto le rispettive passioni e visioni di ieri e di oggi, in una sorta di duello biografico letterario arbitrato da Beppe Cottafavi, editor e consulente editoriale Mondadori.

Cottafavi, che ha diretto la rivista Comix e ha lavorato per Rai 2 con Carlo Freccero, ha organizzato l’incontro insieme con le biblioteche comunali di Modena.

Marco Santagata, petrarchista e dantista di fama mondiale, è nato a Zocca nel 1947. Muratoriano e normalista, insegna Letteratura italiana all’Università di Pisa. Con “Il maestro dei santi pallidi” ha vinto il premio Campiello nel 2003. Con “Come donna innamorata” è stato finalista al premio Strega 2015. La sua biografia “Dante. Il romanzo di una vita” è un best seller internazionale tradotto anche dalla Harvard University Press. Ha curato le “Opere minori di Dante” e il “Canzoniere di Petrarca” nei Meridiani Mondadori.

Walter Siti, tra i più autorevoli critici letterari, saggisti e scrittori italiani, è nato a Modena nel 1947. Muratoriano e normalista, ha insegnato Letteratura italiana nelle Università di Pisa, Calabria e L'Aquila. Con “Resistere non serve a niente” ha vinto lo Strega nel 2013. “Troppi paradisi” e “Il contagio” sono tra i libri più significativi della letteratura italiana contemporanea. Ha curato le “Opere complete di Pasolini” nei Meridiani Mondadori. Il suo primo libro, “Il realismo dell’avanguardia” è pubblicato nel 1973 nella prestigiosa collana “La ricerca letteraria” di Einaudi.

Per informazioni: tel. 059 2032940 (www.comune.modena.it/biblioteche).

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