Costruire in classe e programmare un mini robot, realizzare una piccola stazione meteorologica a scuola, sviluppare creatività e intelligenza attraverso il calcolo computazionale introducendo il linguaggio di programmazione nei percorsi didattici curriculari. Sono i progetti sostenuti dal settore Istruzione del Comune di Modena con la fase 3 di “Progetto Scuola 2.0 - Le tecnologie digitali nella didattica” che assegna agli Istituti Comprensivi interessati quasi 36mila euro.
In un numero sempre maggiore di scuole cittadine, tra una lezione di geometria e una di grammatica, c’è infatti anche spazio per il coding e il making, la programmazione e l’artigianato digitale. A diversi di questi progetti che stanno prendendo piede in secondarie di primo grado oltre che in primarie di Modena, contribuisce anche l’Amministrazione comunale attraverso contributi, progetti promossi direttamente dal Comune e la messa a disposizione di spazi e strutture, come nel caso della Palestra digitale Makeitmodena.
In particolare, le risorse impegnate in questa fase, consentiranno a tutti gli studenti delle classi seconde delle scuole medie Guidotti del Comprensivo 7 di seguire, attraverso un percorso di coding e making, un progetto di mini robotica che li porterà a realizzare Robot MIM, un piccolo robot programmato per essere guidato via bluetooth con una App per smartphone.
I loro coetanei delle classi seconde delle Calvino saranno invece impegnati a creare una piccola stazione meteorologica consultabile via web, realizzata con un modulo wi-fi del micro controller Arduino a cui collegare sensori di temperatura, umidità e pressione atmosferica. La stazione invierà ad un servizio cloud i dati che saranno elaborati e resi disponibili via Internet a pc, tablet e smartphone, completi di grafica. In questo secondo momento, il progetto si arricchisce della collaborazione degli studenti dell’Istituto Fermi in alternanza scuola-lavoro, che realizzeranno l’interfaccia web, elaboreranno i dati e predisporranno la piattaforma per la consultazione.
L’impegno economico maggiore (circa 28mila euro) è infine previsto per estendere a ulteriori 21 classi delle scuole primarie Cittadella, S.G.Bosco, Collodi, Gramsci, Pascoli e Anna Frank, fornendo anche sostegno formativo agli insegnanti, il progetto “Code it, make it!” che intende introdurre i bambini delle scuole elementari alla programmazione attraverso il gioco. Avviato lo scorso anno scolastico e promosso dal Comune anche grazie a un finanziamento europeo, il progetto inserisce nei percorsi didattici curriculari l’uso delle tecnologie digitali applicandole a ogni ambito - tecnico, artistico, culturale – con l’obiettivo di favorire l’inclusione e il successo scolastico di tutti gli alunni.
Azioni sul documento