Si svolgerà già nella notte di oggi, lunedì 18 luglio, a ridosso del centro storico di Modena, il primo di tre interventi di disinfestazione previsto in seguito alla manifestazione in città di un caso sospetto di virus Zika, trasmesso da zanzare del genere Aedes, la cosiddetta zanzara tigre, e contratto all’estero. L’intervento, che sarà preceduto da comunicazioni con altoparlante da parte della Polizia municipale e dall’affissione di volantini, riguarda l’area compresa tra via Archirola (dal civico 12 al civico 67), via Briani (dal civico 2 al civico 25), via Della Cella (dal civico 10 al civico 59), via Festasio (dal civico 38 al civico 42), via Giorgi (dal civico 65 al civico 89), viale Medaglie d’Oro (dal civico 25 al civico 46), via Carlo Sigonio (dal civico 259 al civico 500).
Il Piano di sorveglianza arbovirosi 2016 predisposto dalla Regione, infatti, prevede in questi casi l’effettuazione di interventi adulticidi, larvicidi e di eliminazione dei focolai larvali per un raggio di 100 metri dal luogo dove si sono manifestati i casi di contagio. Il piano prevede tre interventi in successione: la disinfestazione con adulticidi per la massima riduzione possibile della popolazione di zanzare per tre notti consecutive; la ripetizione dei larvicidi nella tombinatura pubblica della zona e la rimozione dei focolai in aree private (porta a porta).
Nel caso gli accertamenti di laboratorio, tuttora in corso e i cui risultati saranno noti nella giornata di martedì 19 luglio, diano esito negativo, i trattamenti di disinfestazione saranno sospesi.
L’ordinanza del sindaco prevede che venga concesso agli addetti alla disinfestazione l’accesso alle aree aperte degli edifici per effettuare i trattamenti, che siano rimossi i focolai larvali presenti nelle aree cortilive private e indica, tra le misure di precauzione, la chiusura delle finestre durante le ore notturne tra il 18 e il 19 luglio ed eventualmente fino al 21 luglio, nel caso di conferma dell’infezione. Per informazioni: Comando della Polizia municipale, tel. 059 20314.
Finestre e porte ben chiuse nella notte, quindi, e sospensione del funzionamento degli impianti di ricambio dell’aria. Inoltre, vanno tenuti al chiuso gli animali domestici e devono essere protetti con teli di plastica i loro ricoveri all’aperto e le suppellettili, come ciotole e abbeveratoi. Anche la frutta e la verdura degli orti deve essere protetta in modo ermetico.
Per consumare frutta e verdura irrorate con insetticidi sarà necessario aspettare 15 giorni, dovranno essere lavate abbondantemente e la frutta dovrà essere sbucciata. Mobili e giochi per bambini rimasti all’esterno ed esposti al trattamento dovranno essere puliti utilizzando guanti lavabili o a perdere. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida, lavare abbondantemente la parte del corpo interessata con acqua e sapone.
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