Un 57enne residente in provincia di Reggio Emilia, A.G., ha opposto resistenza agli agenti della Municipale di Modena durante un controllo a dir poco movimentato nato da una richiesta di cessare il disturbo che stava creando in piena notte con la musica proveniente dalla sua auto.
È accaduto in via Ghiaroni a Modena lunedì 4 luglio alle 2.40 circa della notte. L’uomo percorreva via Ghiaroni in direzione via Contrada a bordo di una Rover risultata intestata alla figlia, con i finestrini abbassati e la musica a tutto volume.
Affiancato da una pattuglia della Polizia municipale che proveniva in direzione opposta, alla richiesta di abbassare il volume per tutta risposta, evidenziando un comportamento molto agitato, ha ripreso la marcia senza proferire parola.
Gli agenti del Comando di via Galilei, quindi, con l’ausilio di un’altra pattuglia, lo hanno inseguito e fermato sulla stessa via Ghiaroni. Qui, A.G., per tentare di ripartire ha innestato la retromarcia andando a urtare un’auto dei vigili che lo bloccava dietro. A quel punto uno degli agenti è sceso e ha cercato di interagire con l'interessato per poter procedere con i controlli, ma il conducente gli ha sferrato un pugno sul viso (la prognosi è di tre giorni). Mentre si cercava di procedere con gli accertamenti, l’uomo, visibilmente alterato, continuava a divincolarsi, a opporre una resistenza attiva particolarmente violenta e a proferire minacce, rifiutando di declinare le proprie generalità.
Nel frattempo interveniva la Polizia Stradale, chiamata per accertare i danni all’auto di servizio dei vigili e per gli esami di controllo sull’eventuale abuso di alcol dell’uomo fermato che, in attesa degli esiti degli stessi, è comunque già stato deferito all’Autorità giudiziaria competente per resistenza, lesioni e danneggiamento dell’auto della Municipale.
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