L’ordinanza contro l’abuso di alcolici in vigore da sabato 11 giugno a Modena integra le disposizioni già previste dal Regolamento di Polizia urbana sul divieto di consumo, in ogni genere di contenitore, di bevande alcoliche nelle aree pubbliche, sul contrasto dei bivacchi e dell’abuso di alcol da parte di minorenni e sui doveri dei gestori di esercizi commerciali e pubblici esercizi di garantire la pulizia delle aree nelle immediate vicinanze dei locali.
Nello specifico, l’ordinanza prevede tra le 20 e le 7 del giorno successivo, il divieto di vendita di alcolici per le attività commerciali, il divieto di vendita per asporto per i pubblici esercizi e per i circoli e le associazioni private (è possibile la somministrazione), così come per le attività artigianali con vendita di beni alimentari di produzione propria (per esempio, le pizzerie al taglio), che però tra le 20 e le 22 possono vendere “bevande alcoliche a bassa gradazione (comunque inferiore a 6 gradi) purché essa avvenga contestualmente alla vendita dei beni alimentari di produzione propria, anche per il consumo immediato sul posto che dovrà essere effettuato all’interno dei locali”.
Le aree sono individuate con l’indicazione dei perimetri a partire dal centro storico (viale Rimembranze, viale Vittorio Veneto, piazza A. Moro, viale Molza, via Cittadella, via Podgorica, via IV novembre, via Padre Candido, viale Montecuccoli, viale Monte Kosica, via Galvani, piazza Dante Alighieri, via Dell’Abate, via Mazzoni, via P. Ferrari, viale Reiter, via Poletti, via Muzzioli, viale Caduti in Guerra, viale Martiri della Libertà), per continuare con San Faustino (tra via Zanichelli, via Gaddi, via Giardini, via San Faustino) e la zona Pio X (tra via Bonacini, via Morselli, viale Verdi, via Bellini, via San Giovanni Bosco fino all’intersezione con via Emilia est).
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