È il diritto alla salute in relazione all’immigrazione il tema del 14° meeting nazionale della Rete città sane Oms che si svolgerà a Palermo giovedì 12 e venerdì 13 maggio. L’appuntamento, che riunisce le ottanta città italiane, tra le quali Modena, aderenti alla Rete città sane, è l’occasione per approfondire le politiche pubbliche in rapporto al benessere dei cittadini attraverso il contributo di esperti nazionali e internazionali e lo scambio di esperienze e buone prassi.
“La salute non è straniera: diritto alla salute e immigrazione” è il titolo dell’edizione 2016 nella quale, con rappresentanti dell’Organizzazione mondiale della sanità, Unicef, Croce Rossa, Comunità di Sant’Egidio, Caritas, medici e farmacisti delle Unità sanitarie locali si affronteranno temi come gli aspetti di salute pubblica della migrazione in Europa, l’accesso ai farmaci per i migranti, l’efficacia dello screening tra gli immigrati, accoglienza e integrazione. Il meeting è anche l’occasione per dialogare nell’ambito di workshop tematici su alcune significative esperienze delle città per quanto riguarda la cultura della salute, le disuguaglianze, l’accoglienza e la sicurezza percepita.
“L’Oms – osserva Simona Arletti, presidente della Rete italiana città sane – ritiene in questo momento prioritario il tema trasversale delle disuguaglianze di salute che ovviamente riguardano anche la questione molto attuale dei migranti. E il suggerimento è affrontare i bisogni di salute dei rifugiati e dei migranti e le implicazioni per la salute pubblica in modo concertato e coordinato sia nei paesi di transito che di destinazione, sulla base dei principi di solidarietà e di umanità, riconoscendo il diritto alla salute per tutti”.
Tra le città che interverranno ci sono Ancona, Bologna, Udine, Milano, Genova, Molfetta, oltre ovviamente a Palermo.
Secondo l’ufficio dell’Alto commissario delle Nazioni unite per i rifugiati (Unhcr), nel 2014 erano oltre 59 milioni gli sfollati in tutto il mondo, il numero più alto mai registrato dalla fine della seconda guerra mondiale. Nel complesso, il numero dei migranti internazionali ha raggiunto 244 milioni nel 2015, con un aumento del 41 per cento rispetto al 2000. Si stima che in Europa vivano 75 milioni di migranti internazionali, poco più dell’8 per cento della popolazione europea totale e uno terzo dei migranti internazionali in tutto il mondo. Oltre un milione di rifugiati e migranti sono entrati nella regione europea nel 2015, in aggiunta agli oltre 2 milioni e mezzo già in Turchia.
La Rete città sane Oms è una rete di città riconosciuta dall’Organizzazione mondiale della sanità, composta in Italia da circa 80 Comuni che lavorano sui temi della prevenzione e della salute.
Per visionare il programma e per iscriversi al meeting e ai workshop paralleli: www.retecittasane.it
Azioni sul documento
