“Performance e confini fisici del web” è il titolo dell’appuntamento con gli artisti Eva e Franco Mattes che si svolge venerdì 13 maggio alle 18 al Mata, il nuovo spazio espositivo dell’ex Manifattura Tabacchi. Si tratta dell’ultimo degli incontri, moderati dai curatori Luca Panaro e Fulvio Chimento, per entrare nel mondo di “Effimera. Relazioni disarmoniche”, la mostra di arte contemporanea legata ai new media, visitabile a ingresso libero al Mata di Modena fino al 22 maggio 2016.
Nell’occasione, Eva e Franco Mattes dialogheranno in videoconferenza da New York con Chimento, Panaro, e il pubblico del Mata.
Il medium di Eva e Franco Mattes consiste in una combinazione di Internet, video e performance. La loro ricerca esplora le questioni etiche e morali che sorgono quando le persone interagiscono a distanza, in particolare attraverso i social media. Tra le loro personali: Essex Flowers, New York; Postmasters Gallery, New York; Carroll / Fletcher, London; Site, Sheffield; Pnca, Portland; Plugin, Basilea.
Obiettivo dell’incontro è far conoscere da vicino gli artisti in mostra, con critici esperti del settore artistico dei new media. Il Mata diviene così lo scenario di un confronto che permette di scoprire l’esposizione e le opere presenti, partecipando a un dibattito culturale incentrato su arte, tecnologia e potenzialità del web.
La mostra “Effimera – Relazioni disarmoniche”, a cura di Fulvio Chimento e Luca Panaro, allestita in collaborazione con la Galleria civica di Modena al “Mata” in via della Manifattura dei Tabacchi 83 a Modena, è visitabile a ingresso libero fino al 22 maggio dal giovedì alla domenica dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19.30.
Info on line sul sito del Mata (www.mata.modena.it); sulla pagina Facebook del Mata (www.facebook.com/MATA-Modena) e sulla pagina Facebook della mostra “Effimera” (www.facebook.com/projecteffimera).
Il 21 maggio in occasione della Notte europea dei musei e “Nessun dorma” visite guidate dai curatori della mostra con due appuntamenti alle 19.30 e alle 21.30.
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