Architetto e teorico dell'architettura, oltre che scenografo, Andrea Palladio è uno dei principali protagonisti del Rinascimento nell'arte ed è il progettista di numerose ville nell'area di Venezia e di Vicenza, oggi considerate patrimonio dell'umanità e tutelate dall'Unesco. E' dedicato a lui e alla sua "Teoria delle proporzioni" l'appuntamento del Dida, il laboratorio didattico dei Musei civici di Modena, di domenica 17 aprile, alle 16.30, nell'ambito della serie "Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architetti".
L'appuntamento, che fa parte della rassegna “Metti la primavera in Museo” (www.museicivici.modena.it), prevede la narrazione (libera e rivolta a tutti) del cantastorie Marco Bertarini che introdurrà la figura del Palladio, partendo dal suo vero nome, Andrea di Pietro della Gondola, e arrivando a spiegare come il soprannome sia arrivato dal nome della statuetta creata dalla dea Atena, in grado di proteggere la città che la possedeva. Come il Palladio, appunto, nel Cinquecento riuscì a proteggere Venezia dall'invasione delle brutture.
Alle 17, per i ragazzi dai 7 ai 12 anni, è in programma un laboratorio di costruzioni. E' necessaria la prenotazione (tel. 059 2033121) il costo è di 5 euro. Il Dida si trova a piano terra del Palazzo dei Musei. Per informazioni: laboratorio.didattico.museo@comune.modena.it.
Galleria immagini
Azioni sul documento