La “Secchia rapita” di Alessandro Tassoni entra in un cd che, oltre a permettere la visione di tutte le pagine del manoscritto originale del poema, ne garantisce anche una più sicura conservazione. Il cd, realizzato dall’Archivio storico del Comune di Modena con le foto di Angelo Rosa e grazie al contributo del Lions Club Modena Estense, sarà presentato sabato 2 aprile, alle 11, nella sala conferenze dell’Archivio in viale Vittorio Veneto 5.
All’incontro intervengono Franca Baldelli, direttrice dell’Archivio storico di Modena; Sandro Pipino, presidente del Lions Club Modena Estense; Angelo Santimone e Mauro Martini che hanno curato la realizzazione grafica del cd. Alberto Fidani leggerà un brano tratto dalla “Secchia rapita” e, al termine, è previsto un aperitivo offerto dalla caffetteria del Palazzo dei Musei.
L’Archivio storico dei Comune di Modena, con i suoi quasi otto secoli di ininterrotta documentazione dell’attività politica e amministrativa della Comunità modenese, è il più importante fondo documentario affidato a un Comune in Emilia Romagna. Ed è proprio ai Conservatori di Modena e all’Archivio cittadino che Alessandro Tassoni decise di donare il manoscritto autografo del suo poema, destinato in un primo momento alla Biblioteca vaticana di Roma. Il prezioso manoscritto del 1624, da allora custodito tra le “perle d’archivio”, è in questi giorni esposto nella mostra “Alessandro Tassoni. Spirito bisquadro”, visitabile fino al 17 aprile al Museo Civico di Modena. Il cd, miltimediale e interattivo, è stato realizzato con l’intento di permettere, in sede di mostra, la visione di tutte le pagine del manoscritto ma anche di consentirne una migliore conservazione e la valorizzazione di un’opera “in se stessa... cosa leggiera, parto di gioventù”, come la definisce lo stesso Tassoni.
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