È “Shutter island”, di Martin Scorsese, il film protagonista del secondo appuntamento della rassegna “Identità e alterità” in programma giovedì 7 aprile, alle 17.30, alla Tenda di viale Monte Kosica. La proiezione sarà introdotta dal critico cinematografico Alberto Morsiani. L’ingresso è libero e gratuito.
La rassegna, curata da Leonardo Gandini e Chiara Strozzi dell’Università di Modena e Reggio Emilia in collaborazione con l’associazione Intendiamoci e la Tenda, si propone di stimolare una riflessione su temi cruciali dell’epoca contemporanea attraverso la visione di film che indagano, offrendo prospettive diverse e interessanti, i concetti di identità e alterità e le molteplici relazioni che li collegano. Ciascun film della rassegna è introdotto da un relatore che ne propone una lettura alla luce del tema generale.
“Shutter island”, girato nel 2010 dal regista americano, è ambientato nel 1954, all’apice della Guerra fredda. Il capo della polizia locale Teddy Daniels (Leonardo Di Caprio) e il suo nuovo partner Chuck Aule (Mark Ruffalo) vengono convocati a Shutter Island per indagare sull’inverosimile scomparsa di una pluriomicida che sarebbe riuscita a fuggire da una cella blindata dell’impenetrabile ospedale di Ashecliffe. Circondati da psichiatri inquisitori e da pazienti psicopatici e pericolosi confinati sull’isola remota e battuta dal vento, i due poliziotti si trovano immersi in un’atmosfera imprevedibile dove nulla è come appare. Con un uragano in arrivo, le indagini procedono velocemente: man mano che la tempesta si avvicina, i sospetti e i misteri si moltiplicano mentre Daniels si rende conto che più approfondirà l’indagine e più sarà costretto a confrontarsi con alcune delle sue paure più profonde e devastanti.
Gli appuntamenti successivi sono il 21 aprile con “Oblivion”, il 28 aprile con “Amore a prima vista” e il 5 maggio con “Le tre sepolture”.
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