Luci spente al crepuscolo, in luoghi simbolici della città come piazza Grande e largo Sant’Agostino, come occasione per riflettere sul risparmio energetico e sulla razionalizzazione dei consumi. Venerdì 19 gennaio torna anche a Modena “M’illumino di meno”, la campagna di sensibilizzazione promossa da Caterpillar, lo storico programma di Rai Radio2, e giunta alla sua dodicesima edizione.
Venerdì 19 febbraio, le luci in piazza Grande e in largo Sant’Agostino si spegneranno dalle 18 alle 19.30. Nello stesso arco di tempo, alla Pietra Ringadora sono in programma letture a lume di candela. Luci abbassate anche nella galleria del centro commerciale Grandemilia dove, fino a sabato 20 febbraio, è allestita la mostra “Energeticamente”, realizzata dal Musa, il Multicentro ambiente e salute del Comune di Modena, in collaborazione con Larea, Laboratorio regionale di educazione ambientale, l’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile e lo stesso centro commerciale. L’esposizione, pensata con particolare attenzione per gli studenti, consiste in 21 mini laboratori didattici e interattivi che consentono di osservare, sperimentare e comprendere fenomeni naturali che avvengono tutti i giorni. Sarà infatti possibile capire come si produce l’effetto serra oppure verificare come si possa usare il calore del sole per cucinare o essiccare cibi, come funziona un impianto fotovoltaico e quanta energia è necessaria per ascoltare la radio o farsi una doccia.
Tra le iniziative legate a “M’illumino di meno”, il Comune, raccogliendo l’invito dell’Agenzia per l’energia, ha aderito inoltre al progetto europeo save@work, una gara, sostenuta dall’Unione europea, tra uffici di enti pubblici di nove paesi per acquisire buone abitudini di risparmio energetico. L’obiettivo della gara, che comincerà il primo marzo 2016, è dimostrare come sia possibile risparmiare una quantità significativa di energia semplicemente acquisendo la consapevolezza dei propri comportamenti e cambiandoli quando è necessario.
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