“Tranquilla e ordinata. Sembra più di essere nella nostra Vienna che in altre città d’Italia. Modena è conosciuta nel mondo per la Ferrari, Pavarotti, l’aceto balsamico, la pallavolo e le figurine Panini. Dovrebbe esserlo anche per la bellezza della città”. Così il console generale d'Austria a Milano Wolfgang Spadinger ha parlato di Modena con il sindaco Gian Carlo Muzzarelli che ha incontrato in Municipio nella mattinata di giovedì 3 novembre.
Il console, che ha visitato per la prima volta Modena prima di dirigersi a Reggio Emilia per assistere alla partita di calcio Sassuolo-Rapid Wien, si è rallegrato del gemellaggio di Modena con la città austriaca di Linz definendolo “un interessante modello di cooperazione” sugli sviluppi del quale ha chiesto di essere tenuto al corrente.
Oltre che discutere con il sindaco delle opportunità offerte dal settore turistico e della possibilità per il consolato austriaco di partecipare a progetti culturali modenesi attraverso un proprio istituto culturale, il console ha sottolineato l’importanza della data del prossimo 4 dicembre per entrambi i Paesi, quando l’Italia voterà il referendum costituzionale e l’Austria tornerà alle urne per il ballottaggio dopo che la Corte costituzionale ha annullato il risultato della votazione di maggio.
Al console il sindaco Muzzarelli ha infine consigliato alcune mete imperdibili da visitare in città e dato in dono il volume “Ritorno a Modena” con l’auspicio di una futura visita in città del diplomatico.
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