20/01/2016

POLIZIA MUNICIPALE / 3 – L’IMPEGNO PER SICUREZZA STRADALE

Duemila servizi e incidenti rilevati. Oltre 100 mila le sanzioni, per la metà dovute ad accessi abusivi in Ztl. Più controlli sulla velocità. Dopo Twitter anche Facebook

Oltre duemila servizi di pronto intervento stradale e altrettanti incidenti rilevati (sostanzialmente invariati rispetto all’anno precedente) di cui sette mortali e 886 con feriti (nel 2014 furono 949); più di 26.700 veicoli controllati, 2.543 conducenti sottoposti all’alcol test e 168 servizi di controllo al trasporto merci in un efficace rapporto di collaborazione con la Motorizzazione Civile, confermano come la tutela della sicurezza stradale resti il compito primario della Polizia municipale.

L’unità di sicurezza stradale, che garantisce la risposta alle richieste d’emergenza, concorre inoltre al servizio di presidio del territorio con una funzione di controllo urbano, oltre che stradale, che continua anche in remoto attraverso il sistema di videosorveglianza cittadino. Al sistema comunale si andranno ad aggiungere anche le telecamere del Sistema centralizzato nazionale targhe e transiti, progetto realizzato in collaborazione con la Questura che consentirà di leggere le targhe dei veicoli in ingresso e in uscita dalla città interfacciandosi in tempo reale con la banca dati nazionale del Scntt, consentendo di individuare veicoli rubati o registrati nelle check list delle Forze dell’ordine.

Per quanto riguarda le sanzioni al Codice della Strada sono state 113.943 quelle elevate nel 2015 dalla Municipale con un incremento di circa 2.500 verbali rispetto al 2014 (111.377). In aumento soprattutto i verbali per accesso abusivo in Ztl che erano oltre 49.700 nel 2014 e sono stati oltre 54.800 lo scorso anno per effetto di un aumentato controllo degli accessi al centro storico, che sarà ulteriormente potenziato con l’entrata in funzione del City Pass.

Sono invece diminuite le sanzioni per passaggio con semaforo rosso (da 5.556 a 5.390) e se i modenesi sembrano più rispettosi del Codice della Strada, ad esempio, per quanto riguarda l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza (565 sanzioni contro le oltre mille del 2014 per le cinture), è invece da evidenziare il forte aumento di sanzioni per il mancato possesso dei documenti, che sono passate da 2.228 a 3.338.

Sono, invece, rimaste sostanzialmente invariate le sanzioni per superamento dei limiti di velocità. Un ambito che ha visto rafforzare i controlli mirati anche attraverso l’utilizzo della strumentazione elettronica su arterie cittadine in cui si sono verificati incidenti particolarmente gravi, come viale Italia e via Canaletto dove si svolgono frequenti controlli puntualmente annunciati dalla Municipale attraverso un tweet.

L’utilizzo dei Social Network per comunicare e informare i cittadini sulle anomalie della circolazione stradale dovute a incidenti, oltre che per annunciare i controlli della giornata, rappresenta per altro una delle novità introdotte dal Polizia municipale nel 2015. L’account twitter @ModenaPM conta già più di 2000 followers e recentemente è stata attivata anche una pagina facebook.

Provvisorio è, infine, il dato relativo ai proventi derivanti dalle sanzioni relative al rispetto del Codice della Strada che nel 2015 si attesta sui 4 milioni e 960 mila contro i 4 milioni 243 mila dell’anno precedente. L’attività di recupero degli arretrati ha inoltre consentito di recuperare quasi 955 mila euro da sanzioni non pagate (nel 2014 la stessa voce valeva poco più di 1 milione di euro).

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