05/09/2015

SUMMER SCHOOL, A MODENA I “THINK TANKS” DELL’EUROPA

Oltre 30 personalità del mondo politico e accademico per parlare di relazioni esterne, immigrazione e contrasto alle nuove minacce. Il programma definitivo è on line

È tutto pronto per la quarta edizione della Summer School Renzo Imbeni che si svolgerà a Modena dal 10 al 15 settembre. Il programma definitivo è già consultabile on line (www.comune.modena.it/summerschool/edizione-2015/programma-edizione-2015).

Trentaquattro i relatori che si alterneranno nell’edizione 2015 del corso di formazione avanzata sull’Unione europea promosso dal Comune di Modena, per discutere di “Il ruolo dell’Unione europea nel mondo”. Si tratta di personalità del mondo politico-istituzionale, accademico e importanti “think tanks” europei, letteralmente “serbatori di pensiero”. In tal modo, gli organizzatori hanno voluto affiancare i fondamenti teorici con le applicazioni pratiche delle politiche europee.

Durante le sessioni di lavoro saranno esaminate le questioni più “calde” sul piano politico e giuridico, anche nella prospettiva italiana: la gestione dell’immigrazione e dell’asilo, innanzitutto, ma anche la lotta al terrorismo internazionale e il contrasto alle nuove minacce che gravano sull’Unione e gli Stati membri, con riferimento in particolare all’Isis.

L’apertura del corso, il 10 settembre, sarà affidata al presidente della Regione Stefano Bonaccini. Nel pomeriggio, come già annunciato, interverrà Federica Mogherini, Alto rappresentante dell'Unione per gli Affari esteri e la politica di sicurezza e vicepresidente della Commissione europea.

Venerdì 11 settembre interverranno, tra gli altri, Andrea Plebani dell'Ispi e Lucia Rossi dell'Università di Bologna sulle questioni legate al terrorismo. Per approfondire le questioni in merito a “Le relazioni con i Paesi del sud del Mediterraneo: rilancio della cooperazione e gestione delle politiche di immigrazione e asilo” interverranno Lucio Caracciolo, direttore di Limes, Pier Virgilio Dastoli, presidente del Consiglio italiano del Movimento europeo e Fabio Caffio, ammiraglio della Marina Militare in congedo, che approfondirà il tema del controllo delle frontiere.

Sabato 12 il modenese Antonio Missiroli, direttore dello European Union Institute for Security Studies con sede a Parigi, discuterà invece di Politica estera dell’Europa con particolare attenzione a casi studio quali Iran/Medio Oriente e Ucraina/Russia.

Cécile Kashetu Kyenge, deputata modenese al Parlamento europeo e Vicepresidente Delegazione all'Assemblea parlamentare paritetica Acp-Ue interverrà domenica 13 settembre sul tema dell’azione dell’Unione europea a favore della pace e della democrazia.

Nathalie Tocci, vice-direttore dell’Istituto Affari Internazionali, Special Adviser dell'Alto Rappresentante per la Politica estera e di sicurezza dell'Unione europea  sarà ospite della scuola lunedì 14 settembre. Infine, le ultime due sessioni della Summer School saranno dedicate al ruolo dell’Unione europea nel governo dell’economia mondiale toccando temi quali la collaborazione con il Fondo monetario e la Banca Mondiale a partire dal caso greco, e il ruolo delle sanzioni economiche per perseguire obiettivi di politica estera. Fabrizio Pagani del Ministro dell’Economia e delle finanze e Filippo Taddei, docente presso la Johns Hopkins University-Sais Europe saranno tra i relatori delle sessioni dedicate ai temi dell’economia presiedute dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli.

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