10/09/2015

NOVI ARK, EPISODI VANDALICI ALLA VASCA NOTI E DENUNCIATI

Interventi dei Musei civici previsti una volta espletata la pratica assicurativa

I danneggiamenti alla vasca rettangolare di età romana che si trova nel settore nord orientale del Novi Ark sono già noti al Comune, ai Musei civici, che hanno la responsabilità scientifica del sito, e anche alla Soprintendenza archeologia regionale, competente per gli aspetti di tutela dei beni esposti. E sono già previsti gli interventi di ripristino una volta espletata la pratica assicurativa. Gli atti di vandalismo sono stati oggetto di denuncia al Procuratore della Repubblica, anche in relazione alla documentazione necessaria per il rimborso dei costi di ripristino da parte dell’assicurazione. I reperti archeologici del parco sono, infatti, coperti da specifica polizza contro gli atti vandalici.

I danni alla vasca, segnalati al Comune anche da cittadini attraverso il nuovo sistema web “SegnalaMo”, consistono nell’asportazione e rottura di alcuni mattoni sesquipedali di età romana che ne costituiscono il bordo. I Musei civici si stanno occupando del ripristino della struttura attraverso la sostituzione dei mattoni danneggiati con altri analoghi, messi in opera con tecniche approvate dalla Soprintendenza. L’intervento sarà realizzato non appena espletata la pratica con l’assicurazione.

Sabato 12 settembre al Novi Ark si svolgono dalle 18.30, dopo l’arrivo del corteo storico di “Mutina Boica”, le visite al Novi Ark guidate da Donato Labate della Soprintendenza e Silvia Pellegrini del Museo civico archeologico.

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