Il Parco della Terramara di Montale riapre domenica 13 settembre con una giornata dedicata alle antiche tecniche di tessitura, per proseguire poi con gli appuntamenti domenicali e festivi fino al 25 ottobre tra dimostrazioni, visite guidate e laboratori, mostre e incontri con esperti, per fare sperimentare anche a bimbi e famiglie un modo diverso e coinvolgente di approcciarsi alla storia.
Si ricomincia, appunto, domenica 13 settembre con l’iniziativa intitolata “Trama e ordito”, con dimostrazioni di tessitura al telaio verticale, così come la facevano nell’età del bronzo i nostri antenati di oltre tremila anni fa.
Al Museo archeologico all’aperto proseguono anche gli appuntamenti dedicati al progetto “Terramare e ambiente: un modello sostenibile?” con la mostra “Dalla terra(mara) alla tavola” e incontri a tema
Il programma della prossima domenica 20 settembre prevede, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (con ingresso gratuito), un appuntamento sulla “Archeologia del vino” dedicato alla produzione e al consumo di vino nelle terramare, e alla persistenza di una tradizione millenaria nel mondo rurale modenese. Sarà un’occasione per famiglie e bambini di sperimentare la pigiatura dell’uva in una tradizionale “mustadora”. Grazie alla disponibilità della Cantina Settecani si degusterà il lambrusco “Terramara”.
Il Parco della Terramara è a Montale in via Vandelli (S.S. 12 – Nuova Estense). Apre al pubblico le domeniche e i festivi fino al 14 giugno dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19 con l’ultimo ingresso un’ora prima delle chiusure.L’ingresso costa 6 euro (4 euro dai 6 ai 13 anni e gratuito fino ai 5 anni e per gli over 65). È prevista una serie di riduzioni che si possono trovare, con le informazioni sulle attività, sul sito del parco (www.parcomontale.it).
Per informazioni e prenotazioni, tel. 059 2033101. Il museo archeologico all’aperto della Terramara è anche su Facebook (www.facebook.com/parcomontale).
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