Secondo gli agenti sulla strada non avrebbe dovuto esserci, in considerazione del fatto che non aveva nemmeno superato la revisione effettuata nel 2014. Eppure fino a un paio di giorni fa l’autoarticolato circolava liberamente e dai documenti esibiti alla pattuglia della Polizia municipale, che lo ha fermato durante un controllo stradale, risultava tutto regolare. Per il mezzo di proprietà di una ditta di Sassuolo, la Municipale ha però immediatamente attivato la Motorizzazione Civile e il veicolo è stato sottoposto a revisione straordinaria. Addirittura otto le inefficienze riscontrate dai tecnici, a causa delle quali l’autoarticolato è stato ritenuto inidoneo a circolare. All’autotrasportatore sono state quindi contestate violazioni al Codice della Strada per un importo complessivo di 680 euro.
Ventisette violazioni al Codice della strada e alle leggi che regolano l’autotrasporto, tre veicoli a cui è stata vietata la circolazione perché assolutamente inefficienti, due fermi amministrativi per violazioni alle stesse leggi e un autocarro bloccato in deposito per omesso pagamento della sanzione è, d’altra parte, il bilancio di un’ordinaria giornata di controlli svolti alcuni giorni fa dalla Municipale di Modena insieme al Centro mobile di revisione della Motorizzazione civile.
I controlli si svolgono nell’ambito della campagna rivolta ai mezzi pesanti, in particolare a quelli con targa straniera, condotta nell’ambito delle attività per la sicurezza stradale, dalla Polizia municipale di Modena insieme al personale della Motorizzazione Civile addetto all'utilizzo del Centro mobile di revisione. L’obiettivo dei controlli congiunti, che si aggiungono a quelli condotti dal gruppo motorizzato della Municipale durante tutto l’anno, è verificare l’efficienza dei dispositivi di equipaggiamento e il rispetto delle ore di guida e di riposo.
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