31/07/2015

MODENA, INFLAZIONE LUGLIO - 0,3 % SU BASE TENDENZIALE ANNUA

Su base congiunturale mensile - 0,1 % rispetto a giugno. Calano gli alimentari e in particolare frutta e ortaggi; aumentano apparecchi fotografici e trasporti passeggeri

L'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), calcolato nel mese di luglio 2015 dal servizio Statistica del Comune di Modena, ha fatto registrare una variazione di - 0,3 per cento su base tendenziale annua, e di – 0,1 per cento su base congiunturale rispetto al mese di giugno.

Sono quattro le divisioni, sulle dodici esaminate, che non hanno fatto registrare differenze percentuali rispetto al mese precedente, né in calo, né in aumento. Per “Bevande alcoliche e tabacchi” si segnalano diminuzioni su alcolici e birre compensate da aumenti sui vini. Dato congiunturale invariato anche per “Mobili, articoli e servizi per la casa”, dove ci sono stati aumenti sui piccoli elettrodomestici e utensili vari e diminuzioni, invece, nelle attrezzature per giardino. Invariata anche “Servizi sanitari e spese per la salute”, così come la divisione “Istruzione”.

L’aumento congiunturale più significativo del mese (+ 1,4 %) è stato rilevato alla divisione Ricreazione, Spettacolo, Cultura”, ed è dovuto agli apparecchi fotografici, giochi e giocattoli, servizi ricreativi e culturali, libri e pacchetti vacanza, con al contrario cali per piante e periodici. In aumento per fattori stagionali anche la divisione “Trasporti” (+ 0,9 %), in particolare per il trasporto passeggeri su rotaia, aereo e marittimo (a rilevazione. centralizzata). Diminuzione, invece, su carburanti e accessori per mezzi di trasporto. Lieve aumento (0,1 %) per “Altri beni e servizi”, dove crescono apparecchi elettrici per la cura della persona e altri effetti personali, mentre calano i prodotti per la cura della persona e l'oreficeria.

La diminuzione più sensibile, invece, si è registrata alla divisione “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (- 1,3 %), determinata dal calo in particolare di frutta e ortaggi e, in misura minore, di carni, latte e formaggi, mentre risultano in aumento pane e cereali, pesci, olii.

Un altro calo (- 1,2 %) è stato registrato alla divisione “Comunicazioni” (a intera rilevazione nazionale) dovuto agli apparecchi telefonici e ai servizi di telefonia mobile, mentre sono in aumento i servizi postali. Anche la divisione “Servizi ricettivi e di ristorazione è risultata in diminuzione (- 0,7 %) in particolare per  servizi alloggio e  pasti al fast food. Identico calo percentuale (- 0,2 %), infine, per “Abbigliamento e calzature” in particolare per indumenti per bambini, e alla divisione “Abitazione, acqua, elettricità, combustibili”. La diminuzione in questo caso è dovuta principalmente al calo delle tariffe dell'energia elettrica (a rilevazione nazionale), gas, gasolio da riscaldamento e combustibili solidi. Aumenti, nella stessa divisione, si sono riscontrati nei prodotti per la riparazione e manutenzione della casa e nelle spese condominiali.

I dati mensili sull’inflazione elaborati per frequenza d'acquisto dei prodotti, dal punto di vista congiunturale mensile in luglio registrano, rispetto a giugno, un aumento dello 0,5 % per quelli acquistati a media frequenza; un calo dello 0,6 % per quelli ad alta; una diminuzione dello 0,1 % per quelli a bassa frequenza.

Dal punto di vista tendenziale annuo si registra un calo (- 0,9 %) per i prodotti ad alta frequenza di acquisto; un aumento (+ 0,1 %) per quelli a media frequenza, e un aumento leggermente superiore (+ 0,2 %) per quelli a bassa frequenza d’acquisto.

Sul sito (www.comune.modena.it/serviziostatistica/pagine/prezzi/prezzi.shtml), sono consultabili anche i dati sull’inflazione dei mesi precedenti.

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