Domenica 14 giugno le antiche tecniche di intreccio delle fibre vegetali sono il tema al centro dell’ultima giornata di iniziative primaverili al Parco della Terramara di Montale che dal 5 aprile, in 14 aperture alla domenica e nei festivi, ha totalizzato 3.040 visitatori per una media di 217 a giornata.
Visitando il Parco nell’appuntamento di domenica 7 si imparerà che, nell’età del Bronzo, gli abitanti delle Terramare avevano a disposizione un’ampia varietà di piante per realizzare corde, reti e intrecci. Una delle più usate a questo scopo, con le erbe palustri, doveva essere il salice, dotato di rami lunghi, flessibili e resistenti.
Al museo all’aperto sulla via Vandelli prosegue anche la mostra “Dalla Terra(mara) alla tavola, dedicata alla produzione e al consumo di cibo nel nostro territorio oltre tremila anni fa. In esposizione vasellame, attrezzi agricoli, reperti botanici e faunistici, per narrare il percorso del cibo dai campi alle mense dei nostri antenati.
Con l’appuntamento di domenica 14 finisce la stagione primaverile di apertura al pubblico nelle domeniche e nei festivi e il Museo civico archeologico che cura il parco e le sue attività può tracciare un bilancio. Dal 5 aprile, in 14 giornate di apertura i visitatori sono stati 3.040 per una media di 217 visitatori a giornata. Nelle tre giornate di ingresso gratuito i visitatori sono stati circa 1.200. Tutto esaurito per quanto riguarda i percorsi didattici con le scuole: sono stati 450 e hanno coinvolto circa diecimila bambini e ragazzi con i loro insegnanti. Il dato stagionale è in flessione rispetto al 2014 (anno che non è paragonabile perché in occasione del decennale le sole aperture straordinarie gratuite per il compleanno erano state frequentate da 2mila persone), ma in aumento costante rispetto a 2012 e 2013. I visitatori complessivi del museo archeologico all’aperto di Montale (che l’anno scorso ha festeggiato dieci anni dall’inaugurazione) salgono così a 185.800.
Il Parco della Terramara è a Montale in via Vandelli (S.S. 12 – Nuova Estense). L’ingresso costa 6 euro (4 euro dai 6 ai 13 anni e gratuito fino ai 5 anni e per gli over 65). È prevista una serie di riduzioni che si possono trovare, con le informazioni sulle attività, sul sito del parco (www.parcomontale.it).
Per informazioni e prenotazioni, tel. 059 2033101. Il museo archeologico all’aperto della Terramara è anche su Facebook (www.facebook.com/parcomontale).
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