Sono tre le candidature presentate per la presidenza di Seta spa all’esame dell’Assemblea di coordinamento degli enti locali modenesi, come previsto dalla delibera di indirizzi approvata dal Consiglio comunale di Modena sulla base della quale è stato definito il bando del Comune. Tutte le candidature sono sostenute da almeno una decina di firme da parte di soggetti del mondo universitario, delle professioni, dell’economia e dell’associazionismo.
La riunione dei sindaci si è svolta oggi, lunedì 15 giugno, in Provincia, e la nomina è in programma nei prossimi giorni in vista dell’assemblea della società che si svolgerà il 14 luglio. Seta spa gestisce il trasporto pubblico nelle province di Modena, Reggio e Piacenza. L’assemblea ha espresso un giudizio positivo sul lavoro svolto dal presidente Pietro Odorici e sui risultati di bilancio dell’azienda.
I candidati sono Vanni Bulgarelli, Claudio Gorrieri e Maurizio Malagoli e tutti hanno sottoscritto la dichiarazione d’intenti in cui affermano di conoscere e condividere lo statuto di Seta spa, indirizzi e obiettivi del Piano regionale dei trasporti, il programma di mandato del sindaco e il Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva di Modena e del suo territorio; così come di considerare come atti fondamentali riferimento per l’attività di propria competenza nella società gli atti di programmazione votati dal Consiglio comunale. Nella dichiarazione d’intenti, inoltre, si afferma di conoscere e condividere gli indirizzi del Consiglio comunale e la programmazione dell'Agenzia per la Mobilità in materia di trasporto pubblico locale e qualificazione della mobilità urbana ed extraurbana; di condividere i principi di buon governo della cosa pubblica cui fa riferimento l'amministrazione comunale, operando costantemente per la legalità, la trasparenza, l'efficienza e la partecipazione democratica; e di condividere la necessità di coordinare e programmare le politiche di tutti gli enti a partecipazione pubblica o privati a controllo pubblico che a vario titolo intervengono sul territorio.
Con la dichiarazione d’intenti, infine, i candidati si impegnano a presentare al termine del mandato una relazione sull’attività svolta e di essere disponibili a partecipare, su richiesta del sindaco, a periodici incontri di confronto sull’attività della società con i consiglieri comunali, nelle forme che saranno di volta in volta definite.
Il presidente resterà in carica per il periodo stabilito alla sua nomina e comunque non oltre tre esercizi e scadrà alla data dell’Assemblea della società convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della sua carica. Il compenso sarà deliberato dall'Assemblea della società.
I candidati, oltre a dover possedere tutti requisiti previsti dalle norme nazionali, dai criteri stabiliti dal Consiglio comunale e dallo statuto della spa per ricoprire la carica di amministratore di enti, devono avere i requisiti per l’elezione a consigliere comunale e una “comprovata esperienza tecnica e/o amministrativa, per studi e ricerche compiuti, esperienze maturate, per funzioni svolte presso enti o aziende pubbliche o private, o documentate esperienze di impegno sociale e civile”.
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