Effervescente ed ammaliante, estrosa e ribelle, Barcellona all’inizio del Novecento era detta “la rosa di fuoco”. E proprio “La rosa di fuoco. La Barcellona di Picasso e Gaudì” è il titolo della mostra a Palazzo dei Diamanti di Ferrara fino al 19 luglio, che sarà presentata nell’ultimo appuntamento di “Andar per mostre”, a cura della biblioteca Poletti.
L’iniziativa si svolge sabato 16 maggio alle 17 alla Sala ex Oratorio, al piano terra di Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino. Sarà Chiara Vorrasi, conservatore delle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, a parlare della mostra e del clima artistico straordinario che si respirava in quella Barcellona. Una schiera di talenti, tra i quali spiccavano gli astri di Picasso e Gaudì, diede vita a una straordinaria fioritura in campo artistico, architettonico, musicale e letterario, cambiando il volto della città. Le invenzioni visionarie di Gaudí si avvicendano ai capolavori dei protagonisti della pittura e scultura catalana, come Ramón Casas, Santiago Rusiñol, Hermenegildo Anglada Camarasa, Isidre Nonell, Juli González e il giovane Picasso, con tutte le arti percorse dal medesimo fervore di rinnovamento.
La biblioteca civica d'arte Luigi Poletti a Palazzo dei Musei (largo Sant’Agostino, tel. 059 2033372) è aperta lunedì dalle 14.30 alle 19; dal martedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 19; sabato dalle 8.30 alle 13.
Sabato 16 maggio, in occasione della notte bianca “Nessun dorma” e della Notte europea dei Musei, apertura straordinaria anche dalle 17 alle 24 con la mostra “Fantasmagoriche Expo”. Info online (www.comune.modena.it/biblioteche).
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