È cominciata, con lo sfalcio dell’erba, nella mattinata di lunedì 11 maggio e proseguirà anche nei prossimi mesi l’attività di manutenzione del verde che vede al lavoro un gruppo di detenuti del carcere di Sant’Anna in tre rotonde nella zona del carcere e di San Cataldo.
Il progetto è curato dal “Gruppo Carcere – città”, con il coordinamento dei volontari del verde dell’associazione Sant’Anna che hanno messo a disposizione sia gli strumenti necessari che la loro esperienza, e si è sviluppato attraverso un accordo di collaborazione per sponsorizzazione di verde pubblico concluso con il Comune di Modena. Obiettivo principale dell’iniziativa, come sottolinea l’assessore comunale all’Ambiente Giulio Guerzoni, è “collaborare con il gruppo Carcere – città per offrire un’opportunità in più di sostegno, operativo e formativo, per il reinserimento nella società delle persone detenute in carcere. Un grazie particolare va al gruppo dei volontari dell’associazione Sant’Anna per il loro sostegno determinante”.
I detenuti, a coppie o in piccoli gruppi, intervengono sulle rotatorie tra le vie Neviani, Razzaboni e Sant’Anna; tra via Neviani e strada San Cataldo; tra strada San Cataldo e via Breda, per ripulire, falciare l’erba e, entro l’estate, piantumare nuove essenze. Una volta terminato il lavoro, installeranno anche i cartelli informativi che dichiarano l’adozione da parte del Gruppo Carcere – città delle tre rotatorie.
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