Gli animali come risorsa primaria per l’uomo fin dal Paleolitico. Questo il tema al centro di “Oltre l’era glaciale”, la nuova giornata che domenica 10 maggio il parco archeologico della Terramara di Montale propone nel programma in sintonia con Expo e “Nutrire il pianeta”. Sotto il titolo “Terramare e ambiente, uno sviluppo sostenibile?” maggio al museo all’aperto di Montale sarà, infatti all’insegna dei temi al centro dell’Esposizione milanese, sviluppati a partire dall’entrata in crisi delle Terramare, nel 1200 a. C., dopo cinque secoli di benessere. Il Parco propone una serie di incontri con esperti e la mostra “Dalla terra(mara) alla tavola”, dedicata alla produzione e al consumo di cibo nel nostro territorio oltre tremila anni fa. In esposizione vasellame, attrezzi agricoli, reperti botanici e faunistici, per raccontare il percorso del cibo dai campi alle mense dei nostri antenati.
Il laboratorio proposto a bambini e ragazzi in visita al Parco, domenica 10 maggio consiste in un atelier pittorico intitolato “Questi sì e questi no”, attraverso il quale si può imparare a distinguere gli animali più antichi da quelli più recenti.
Il Parco museo archeologico all’aperto della Terramara è a Montale in via Vandelli (S.S. 12 – Nuova Estense). Apre al pubblico le domeniche e i festivi dal 5 aprile al 14 giugno dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19 con l’ultimo ingresso un’ora prima delle chiusure. L’ingresso, aparte l1 maggio quando è gratuito, costa 6 euro (4 euro dai 6 ai 13 anni e gratuito fino ai 5 anni e per gli over 65). È prevista una serie di riduzioni che si possono trovare, insieme a tutte le informazioni sulle attività, sul sito del Parco museo all’aperto (www.parcomontale.it). Per informazioni e prenotazioni, tel. 059 2033101.
Azioni sul documento