Si intitola “Era il vento non era la folla” il saggio storico che ricostruisce l’eccidio delle Fonderie riunite di Modena e che sarà presentato giovedì 2 aprile alle 21 alla Tenda di viale Molza. La serata, che inaugura il mese dedicato alla Resistenza è a ingresso gratuito ed è promossa dall’associazione L’asino che vola. Sarà presente l’autore del saggio Francesco Tinelli.
Il 9 gennaio 1950 la polizia uccise sei operai delle Fonderie durante la manifestazione per la riapertura della fabbrica. Il lavoro di Tinelli, uscito per le edizioni Bébert di Bologna in occasione del 65esimo anniversario dell’eccidio, si basa su una dettagliata ricerca negli archivi di Prefettura, Tribunale, Questura e Comitato di solidarietà democratica di Modena. In appendice al volume sono pubblicati due documenti inediti: l’esame come testimone del prefetto Laura e l’arringa dell’avvocato Lelio Basso al processo.
Francesco Tinelli, nato a Taranto nel 1982, è laureato in Lettere moderne all’Università del Salento e ha conseguito la laurea magistrale in Storia contemporanea all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.
La Tenda è in viale Molza angolo Viale Monte Kosica; per informazioni: latenda@comune.modena.it; www.facebook.com/latenda.
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