Personaggi noti e no che spiegano in video perché amano i libri, e utenti delle biblioteche che leggono in pubblico poesie e brani di narrativa. Con due iniziative, le Biblioteche Comunali di Modena aderiscono alla campagna nazionale della passione per la lettura nella Giornata mondiale del Libro di giovedì 23 aprile.
Saranno protagonisti i lettori e gli utenti delle biblioteche modenesi, infatti, alla maratona di lettura che si svolge nel pomeriggio del 23 aprile alle 17.30 nella piazzetta della biblioteca Delfini, Palazzo S. Margherita, corso Canalgrande 103.
Chi intende partecipare, manifestando così pubblicamente il suo amore per la lettura, è invitato a scegliere un brano di narrativa o di poesia (della lunghezza massima di una pagina) e a iscriversi entro venerdì 17 aprile alla Delfini (piano terra) o sul sito (www.comune.modena.it/biblioteche/ioleggoperche). Per organizzare la maratona di lettura, gli iscritti sono poi invitati a presentarsi alla riunione in programma alla biblioteca Delfini venerdì 17 aprile alle 17.45.
Le Biblioteche Comunali partecipano alla giornata anche con un’altra iniziativa tra video e web: quindici cittadini tra personaggi noti e persone di ogni età (attori, professionisti, studenti e lavoratori) uniti dalla passione per i libri, hanno raccontato in brevi clip di circa mezzo minuto o poco più perché amano leggere. A tutti è stato chiesto di andare oltre le considerazioni per cui la lettura fa bene alla mente, aiuta a crescere e a conoscere il mondo, e di rispondere con motivazioni soggettive alla domanda “perché si legge?”. L’arcobaleno di risposte videoregistrate è stato pubblicato sul sito (www.comune.modena.it/biblioteche).
L'iniziativa #ioleggoperché... è un progetto dell'Aie (Associazione italiana editori), con Ali (Associazione librai italiani – Confcommercio), Aib (Associazione italiana biblioteche), Centro per il Libro e la Lettura del Mibact (Ministero dei Beni, delle Attività culturali e del Turismo), Milano Città del Libro 2015 - Comune di Milano, con il contributo della Rai.
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