Un pomeriggio di letture, racconti e proiezioni di immagini per attraversare la Grande Guerra con gli occhi degli umoristi modenesi in dialogo con autori di respiro internazionale. È ciò che propone l’iniziativa “Il cannone di Guglielmone. Ridere della Grande Guerra a Modena, tra poesia, teatro e satira”, in programma sabato 14 marzo alle 17 ai Musei civici di Modena a Palazzo dei Musei (largo Sant’Agostino, terzo piano, Sala Boni).
L’appuntamento, che si svolge a ingresso libero e gratuito all’interno della mostra “Una risata ci salverà. Modena e la caricatura negli anni della Grande Guerra”, si configura come una “lezione spettacolo” nata dalla collaborazione dei Musei con il Gruppo di lavoro di Ert nell’ambito del percorso partecipato “Carissimi Padri….: almanacchi della ‘Grande Pace’ (1900-1915)”.
Protagonisti: Stefano Bulgarelli del Museo civico d’arte, uno dei curatori della mostra, e gli attori Lino Guanciale ed Eugenio Papalia che proporranno ai presenti burle politiche, satira militare e anti-militare, poesie e teatro per il fronte come per i civili, che serviranno a narrare le vicende tremende del primo conflitto mondiale osservate sotto la lente volutamente distorta e deviante della censura così come, specularmente, della propaganda.
La mostra “Una risata ci salverà. Modena e la caricatura negli anni della Grande Guerra” si può visitare a ingresso libero negli orari di accesso al pubblico dei Musei civici, che sono aperti gratuitamente da martedì a venerdì dalle 9 alle 12; sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Informazioni: tel. 059 2033101 o 2033125 (www.comune.modena.it/museoarte - www.carissimipadri.it – www.emiliaromagnateatro.com).
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