L’edilizia scolastica, con 25 milioni di interventi, tra i quali il recupero a la riqualificazione della sede storica dell’istituto Sigonio in centro storico (11 milioni) e la conclusione della scuola media Piersanti Mattarella (3,2 milioni), rappresenta, insieme alla manutenzione e alla cura della città (oltre 43 milioni in tre anni), la priorità per gli investimenti nel Piano da 88,5 milioni, che arriva a oltre 105 milioni considerando anche le contabilizzazioni di opere realizzate da altri soggetti ma di proprietà del Comune, come, per esempio, gli interventi di Acer per l’edilizia residenziale pubblica.
Venti milioni sono destinati al recupero di beni storici, artistici e culturali grazie, in particolare, alle risorse per la ricostruzione post sisma. Tra gli interventi principali ci sono quelli riguardanti il complesso di San Paolo (oltre un milione e 650 mila euro), ai cimiteri (oltre 300 mila euro per San Cataldo, Albareto Vecchio, Santa Maria di Mugnano, Saliceto Panaro, Collegara), alle chiese del centro storico (un milione e 187 mila euro per quella del Voto, 765 mila per Sant’Agostino, 437 mila per il Tempio, oltre un milione per San Barnaba, San Biagio e altri edifici) e quelli sul Palazzo dei musei (un milione e 882 mila euro) dove s’interviene anche per il sistema di videosorveglianza e il raffrescamento (200 mila euro), mentre altri 200 mila euro serviranno per telecamere nelle chiese.
Previsti anche interventi a Palazzo di giustizia e in altri palazzi storici, ma soprattutto la realizzazione degli Archivi giudiziari (un milione e 700 mila euro). Per la Case delle donne a Villa Ombrosa sono in programma lavori per due milioni: 600 mila euro nel 2015 e un milione e 400 mila nel 2016.
Per le infrastrutture e le reti telematiche sono previsti complessivamente 11 milioni. Tra gli interventi in programma nell’ambito del Piano Smart city c’è l’ulteriore estensione della rete wi fi (500 mila euro), l’ampliamento della rete Man con ponti radio (400 mila euro) e collegamenti con le scuole primarie (400 mila euro)
Per gli impianti sportivi sono previsti numerosi interventi di manutenzione, tra i quali il rifacimento del manto erboso dello stadio Braglia (650 mila euro) e la realizzazione tunnel di battute nel campo da baseball (350 mila euro) e del manto sintetico per il campo da rugby (250 mila euro). I lavori di ristrutturazione dell’edificio di via Monte Kosika che ospiterà il servizio di Medicina dello sport e altre attività costeranno 793 mila euro.
Tra gli altri interventi, si prevede lo sviluppo del progetto “Hub R-nord” (un milione di euro), i lavori per la ciclabile e per le riconnesioni stradali in seguito alla dismissione della linea ferroviaria (quasi tre milioni di euro nel triennio), il secondo stralcio della rotatoria di via Scartazza (374 mila euro), la rotatoria di via Virgilio (un milione), il percorso ciclopedonale tra San Donnino e San Cesario (746 mila euro), il completamento del sottopasso ferroviario ex Benfra (532 mila euro in due stralci), la pista ciclabile tra Marzaglia vecchia e Marzaglia nuova (130 mila euro), la manutenzione straordinaria del canile comunale (356 mila euro), la manutenzione di Ponte Alto (150 mila euro), l’adeguamento del sistema City pass (500 mila euro) e della videosorveglianza cittadina (170 mila euro), lavori di manutenzione alla palazzina Vigarani (150 mila euro), modifiche alla rotatoria Natale Bruni e l’adeguamento del percorso tra stazione ferroviaria e Mef (25 mila euro).
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