Si è presentato con un piede ingessato al comando della Polizia municipale di Modena, dopo essersi già costituito ai Carabinieri di Sassuolo, il giovane che nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 dicembre in viale Monte Kosica a Modena ha tamponato una Fiat Punto con una Porsche Cayenne per poi abbandonarla sul posto e allontanarsi a piedi. Si tratta di un operaio di Sassuolo di 25 anni (F. A. le iniziali) che non ha rilasciato dichiarazioni.
E’ stata denunciato per la fuga e l’omissione di soccorso, ma verrà anche indagato per il furto dell’auto visto che l’amministratore dell’azienda ceramica alla quale è intestata la Porsche, anche lui di Sassuolo e probabilmente conoscente del giovane, ha denunciato il furto del veicolo nella mattina di sabato. Sull’auto, inoltre, è stato rinvenuto anche un bastone estensibile, del tipo sfollagente, che è stato posto sotto sequestro.
L’incidente si è verificato alle 3 di notte all’altezza del civico 66 di viale Monte Kosica. Alla guida della Fiat Punto tamponata, una giovane peruviana di 21 anni, residente a Roma, che insieme ad altre due ragazze percorreva viale Monte Kosica in direzione viale Montecuccoli, quando è stata tamponata dalla Porsche che la seguiva. A causa del violento urto, il mezzo è finito nella carreggiata opposta dopo aver ruotato su se stesso in senso antiorario.
Le tre ragazze, con diverse contusioni, ma non gravi, sono state trasportate dal 118 al Pronto soccorso di Baggiovara. La Polizia municipale già nel corso della notte aveva avviato le indagini per individuare il conducente, anche utilizzando le telecamere della videosorveglianza, numerose nella zona dello stadio, che mostrano l’uomo scendere dall’auto, guardarsi intorno e poi incamminarsi verso via Crispi, prima a passo regolare e poi di corsa.
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