Il protocollo d’intesa tra Comune e scuole Fism, le convenzioni per i servizi di gestione del canile e del gattile intercomunale, un permesso di costruire convenzionato per la realizzazione di una palazzina destinata al cohousing in via Divisione Acqui, un nulla osta in deroga agli strumenti urbanistici per locali in viale Virgilio e l’integrazione della disciplina dell’utilizzo delle risorse finanziarie da parte dei gruppi consiliari.
Sono i temi in discussione nella seduta del Consiglio comunale di Modena in programma giovedì 3 dicembre in Municipio, che prenderà il via alle 14.30 con la trattazione di tre interrogazioni: “Presenza in contemporanea di due circhi in città”, “Il progetto City Porto che fine ha fatto”, “Senso unico eccetto bici”.
Alle 15.30, dopo l’appello, è prevista la trattazione delle sei delibere che, nel dettaglio, riguardano il protocollo d’intesa tra il Comune e le scuole Fism per la gestione del sistema pubblico integrato da 0 a 6 anni fino al 2017-2018; la convenzione per il servizio di gestione del canile intercomunale di Modena e per attività veterinarie non istituzionali fino a fine 2017, con possibilità di rinnovo fino a fine 2019, tra i Comuni di Modena, Bastiglia, Campogalliano, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Nonantola e Soliera; la convenzione per il servizio di gestione del gattile intercomunale con i Comuni di Bastiglia, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone e Nonantola; il permesso di costruire convenzionato per la realizzazione dell’intervento di trasformazione urbanistico edilizia dell’area denominata “Edificio residenziale cohousing – via Divisione Acqui”; un nulla osta in deroga agli strumenti urbanistici comunali a seguito della richiesta di permesso di costruire dell’Immobiliare Muse e l’approvazione dello schema di convenzione urbanistica; un’integrazione alla disciplina dell’utilizzo delle risorse finanziarie da parte dei gruppi consiliari.
A seguire è prevista la trattazione di due ordini del giorno, uno dedicato all’Immediata costituzione di parcheggi auto riservati alle donne in gravidanza e/o neomamme, l’altro relativo all’intitolazione del prossimo edificio pubblico modenese, possibilmente una scuola, a Khaled Asaad, archeologo e responsabile del sito di Palmira (Siria) per oltre 50 anni “uomo coraggioso e martire per la cultura e la bellezza”.
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