Dalla progettazione delle scenografie, reali e virtuali, al “sound design” applicato alla produzione teatrale e alle applicazioni di realtà aumentata, fino alle soluzioni digitali a sostegno della promozione di beni e attività culturali. Sono alcuni esempi degli ambiti di intervento che caratterizzeranno l’attività del Laboratorio Aperto di Modena nel comparto ex Amcm.
In particolare, verranno sviluppate sperimentazioni di innovazione di processo e prodotto nel settore dello spettacolo, a partire dall’attuale organizzazione della produzione di spettacoli. Altre sperimentazioni riguarderanno l’ambito culturale e saranno strettamente correlate ai progetti già in corso per la miglior fruizione dei beni culturali e alla piattaforma di gestione di contenuti, servizi e applicazioni per i beni culturali. Il terzo ambito è quello della tutela, sicurezza e salvaguardia del patrimonio culturale, storico e architettonico della città con una particolare attenzione a quanto accaduto in seguito al sisma del 2012.
Gli obiettivi del Laboratorio Aperto sono quindi quelli di migliorare l’accesso all’offerta di cultura e spettacolo presente a Modena perfezionando i processi di produzione e accrescendone la fruibilità, grazie anche all’utilizzo di tecnologie innovative. Allo stesso modo ci si propone di migliorare e personalizzare l’offerta, adeguandola ai nuovi gusti e orientamenti del pubblico, e di favorire lo sviluppo di un gruppo di imprese che operi nell’ambito delle industrie culturali e creative e dell’innovazione tecnologica, in stretta relazione ai progetti di ricerca e innovazione presenti sul territorio e alle principali iniziative di investimento e promozione della cultura.
Azioni sul documento