È dedicata all’Archivio storico del Comune di Modena l’esposizione “Passo Doppio”, che inaugura venerdì 11 dicembre alle 17 nella sede al primo piano di Palazzo dei Musei in largo S. Agostino a Modena, con patrocinio dell’Ibc e sostegno della Società cooperativa Bilanciai.
L'Archivio storico comunale modenese è il più importante complesso documentario affidato a un Comune in Emilia Romagna. Conserva una ampia e quasi completa documentazione dell'attività politico-amministrativa di Modena: prima come "libero comune", poi come comunità dello Stato estense di cui divenne capitale nel 1598, quindi come Comune dello Stato italiano dall'Unità d'Italia.
Sede dell'Archivio, dal '300 al '500, fu la torre della Ghirlandina. Nel 1622 venne collocato nel Palazzo Comunale, per essere trasferito, alla fine dell' '800, "con tutto quanto forma lustro e decoro della città dal lato scientifico, artistico e letterario" al Palazzo dei Musei.
L'Archivio conserva una mole imponente di scritture, mappe, disegni, relativi alle testimonianze delle numerosissime attività della Comunità.
Il patrimonio della sua biblioteca è di circa seimila volumi: incunaboli, cinquecentine e testi rari del '600 e del '700 costituiscono la parte più antica della biblioteca specializzata e di corredo, aggiornata costantemente con i contributi più recenti di storia locale e dottrina archivistica.
L'emeroteca raccoglie periodici e quotidiani in 500 volumi. Si tratta in gran parte di pubblicazioni locali, a partire dal 1700, a cui si aggiunge la raccolta di Leggi della gazzetta ufficiale del Regno d'Italia.
La mostra “Passo Doppio” all’Archivio è visitabile dall’11 dicembre al 31 gennaio il giovedì e il venerdì dalle 10 alle 12.30 e il lunedì e il giovedì dalle 15.30 alle 18.
Per informazioni: Archivio storico del Comune di Modena, tel. 059 2033459 (archivio.storico@comune.modena.it – www.comune.modena.it/archiviostorico).
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