"Una tovaglietta molto speciale!" è il titolo del laboratorio per tutti che si svolge sabato 10 ottobre alle 18 con l’inaugurazione della mostra "Daniel Spoerri. Eat Art in transformation", e apre la nuova stagione di attività educative della Galleria civica di Modena per scuole, bambini e famiglie a Palazzo Santa Margherita.
Con la nuova mostra, infatti, riapre il laboratorio didattico della Galleria e la nuova area prende il nome di "Civetta". Realizzata grazie alla collaborazione della Galleria con “Dida”, laboratorio didattico dei Musei civici di Modena e “Memo”, Multicentro Educativo Sergio Neri, “Civetta” propone attività e laboratori per le scuole e per le famiglie.
Sono aperte le iscrizioni per le scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado; contattando il sito (http://istruzione.comune.modena.it/memo) gli insegnanti possono accedere ai laboratori in programma dal lunedì al venerdì mattina. Le scuole fuori Comune si possono iscrivere telefonando al numero 059 2033140 o 2032930 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.
Lo spazio al primo piano di Palazzo S. Margherita ospiterà inoltre laboratori per i bambini da 5 a 12 anni e le loro famiglie, sabato o domenica dalle 15.30 secondo un calendario che va dal 17 ottobre 2015 fino al 23 gennaio 2016. Si può accedere su prenotazione, (telefonando allo 059 2032919), e a pagamento, al costo di 5 euro per bambino (7 con la formula "Porta un amico", valida anche per un fratello). Sabato 17 ottobre si svolge "La tavola a me piace così!", per bambini e ragazzi da 5 a 12 anni così come tutti i laboratori a seguire: domenica 25 ottobre "Assaggi d'autore", cui sarà possibile partecipare con i genitori, domenica 8 novembre "Che trappola questo quadro!", sabato 28 novembre "Grattugie, coltelli, rotelline... meravigliosi arnesi da cucina", sabato 19 dicembre "Pranzo di Natale" e sabato 23 gennaio 2016 "Grattugie, coltelli, rotelline... meravigliosi arnesi da cucina".
La serie di appuntamenti si ispira e dialoga con i temi presentati nella mostra dedicata a Daniel Spoerri (1930), fondatore della “Eat Art”, con la quale intendeva avviare una riflessione sui principi della nutrizione e sul rapporto tra arte e cibo.
I laboratori prendono spunto da una riflessione sulle opere allestite a Palazzo Santa Margherita a partire dai “tableaux-piéges” o "quadri trappola" (dove oggetti apparecchiati casualmente su una tavola vengono fissati da Spoerri nella posizione in cui si trovano ed elevati a opera d’arte), fino ad arrivare ai menù, ai ricettari e alle collezioni di oggetti da cucina.
Informazioni online (www.galleriacivicadimodena.it).
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