Oltre 2.500 persone, da Modena e da fuori città, hanno scelto di approfittare del weekend che comprendeva la “Giornata del Contemporaneo” di sabato 10 ottobre per visitare le mostre modenesi al Mata e al Foro Boario, che per l’occasione sabato erano a ingresso gratuito, e alla Galleria civica, dove le visite sono gratuite sempre, che ha inaugurato l’esposizione su due sedi “Daniel Spoerri. Eat in transformation”.
Sabato in 520 sono entrati a vedere le opere del “Manichino della storia” allo spazio culturale dell’ex Manifattura Tabacchi, partecipando a decine a una affollata visita guidata alle 16.30, e restando in fila all’esterno nonostante la pioggerellina per poter vedere da vicino dipinti e sculture provenienti dalle collezioni private, realizzati da 48 artisti internazionali dagli anni ’80 ai nostri giorni. Alla mostra di Fondazione Fotografia al Foro Boario dedicata alla “Fotografia contemporanea dal Nord Europa” sabato sono passati in oltre duecento, e anche in questo caso hanno potuto approfittare della visita guidata organizzata per l’occasione. L’afflusso di pubblico più alto è stato registrato alla mostra dedicata all’artista svizzero Daniel Spoerri, presente all’inaugurazione, dalla Galleria civica di Modena. In questo caso le presenze calcolate nelle due sedi, Palazzo Santa Margherita e Palazzina dei Giardini Ducali, sono state sabato 868 più alcune decine di partecipanti alle attività del laboratorio didattico “Civetta”.
L’interesse manifestato per l’arte contemporanea ha registrato un buon numero di presenze anche domenica 11 ottobre, con la mostra sulla Eat Art che ha contato 592 presenze sommando le due sedi. Sono stati invece 239 i biglietti staccati domenica al Mata e 100 quelli al Foro Boario.
Nel complesso le presenze su quattro sedi registrate sabato, Giornata del Contemporaneo, sono state oltre 1.600, mentre domenica sono state 931. Il totale del weekend per l’arte contemporanea a Modena è dunque stato di 2.531 presenze.
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