Un’orchestra di cinquanta elementi sul palco di piazza Grande a Modena per “Luciano, Messaggero di Pace”, sabato 6 settembre alle 21, nel settimo anniversario della scomparsa del Maestro Pavarotti. È l’Orchestra dell’Opera Italiana, diretta per l’occasione dal maestro Aldo Sisillo direttore del Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” di Modena. L’Orchestra, riconosciuta a livello internazionale tra le migliori esecutrici nel repertorio italiano dell’opera, con predilezione per le musiche di Giuseppe Verdi, nasce da una sinergia: quella tra Sinapsi Group (società di consulenza commerciale che da oltre dieci anni supporta le aziende nello sviluppo delle vendite in Italia e all'estero) e un gruppo di musicisti proveniente da prestigiose orchestre italiane, su tutte dall’Orchestra del Teatro Regio di Parma. Una sinergia che ha dato vita non solo alla creazione della nuova realtà musicale, che ha lo scopo di tornare ad essere un riferimento nelle produzioni operistiche sia in Italia che all’estero, ma anche al progetto internazionale “Con Verdi nel Mondo”, ideato e realizzato da Sinapsi Group, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dello Sviluppo Economico, il Comune di Parma, l'Unione Parmense degli Industriali, la Camera di Commercio di Parma, l'Università degli Studi di Parma, l'Istituto Nazionale di Studi Verdiani, la Casa della Musica di Parma, la Clinica Mobile nel mondo. “Con Verdi nel mondo” prevede che l’Orchestra e/o i Solisti dell’Opera Italiana (selezionati tra le sue prime parti e quelle di altre importanti orchestre italiane) siano protagonisti di concerti in sale messe a disposizione da Istituti Italiani di cultura, Ambasciate, Consolati, Teatri in tutto il mondo (per informazioni www.converdinelmondo.it). “Parallelamente ad una offerta artistica internazionale, il progetto ‘Con Verdi nel mondo’ - spiega Sinapsi Group - prevede un’articolata operazione di interscambio culturale e didattico, fortificato dalla messa in campo di importanti assetti sul piano della didattica formativa operistica e musicale in genere. L’obiettivo primario è la creazione di produzioni integrate nei paesi ospiti, nell’ottica di una sinergia capace di instaurare, sul medio-lungo termine, un mutuo e reciproco interscambio artistico, commerciale e istituzionale”.
Dopo l’appuntamento modenese per Luciano Pavarotti del 6 settembre, l’Orchestra dell’Opera Italiana nel 2014 sarà in concerto il 9 ottobre a Ginevra, nella grande Sala delle Assemblee, presso la sede principale delle Nazioni Unite in Europa (UNOG).
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