Domenica 14 settembre al mattino alle 11 e al pomeriggio alle 16, la biblioteca Delfini di corso Canalgrande 103 ospita “Dentro gli spari. Una storia di mafia e di eroismo civile”, teatro di narrazione per ragazzi dagli 8 ai 13 anni, a cura del Teatro dell’Archivolto (drammaturgia, regia e interpretazione di Giorgio Scaramuzzino). Lo spettacolo, a partecipazione libera e gratuita, dura un’ora circa e rientra nel programma del festival filosofia sulla gloria.
Si tratta di un monologo coinvolgente di Giorgio Scaramuzzino, ispirato a una storia vera, liberamente tratto dal romanzo pluripremiato “Io, dentro gli spari” di Silvana Gandolfi (Salani 2010, Premio Andersen 2011, Prix Sorcières 2012). La storia, spiega la scheda di presentazione, è quella di ragazzo testimone dell'omicidio del padre e del nonno per mano mafiosa che, nonostante i condizionamenti familiari si oppone alla legge non scritta dell'omertà. Il suo gesto – eroico, seppur raccontato “ad altezza di bambino” - cambierà la vita di molte persone. E la mafia, sempre meno confinata nelle geografie dei territori, troverà nella ribellione tenace e silenziosa di un bambino un sorprendente antagonista. Grazie alla sua capacità immaginativa e irriducibile alterità, lo sguardo dell'infanzia trasforma anche la cronaca criminale in pagina di eroismo civile.
In occasione del festival la biblioteca sarà aperta con tutti i suoi servizi anche sabato 13 dalle 9 fino alla una e domenica 14 dalle 9 alle 20. In programma mostre, incontri, letture, installazioni. Tutti i giorni dalle 9 alla chiusura sarà visitabile la mostra “Francesco Carone Volta. Atlante delle aureole”, a cura della Galleria civica; dalle 15 alle 20 è in programma “Arduo mettersi in luce. Battaglie di idee e scienziati in cerca di gloria”, installazione non-stop con esperimenti e dimostrazioni per tutti, a cura di biblioteca Delfini e Università di Modena e Reggio Emilia. (www.comune.modena.it/biblioteche)
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