Trentacinque bancali di ricambi per elettrodomestici stivati in un container stavano per prendere una destinazione ignota, probabilmente oltre confine e finire sul mercato illegale, ma sono stati recuperati grazie ad un’operazione congiunta tra Polizia municipale e Carabinieri. In carcere è finito O.M. 22enne bosniaco pregiudicato con l’accusa di furto aggravato. Il complice è riuscito, per il momento, a far perdere le proprie tracce.
Nella notte tra domenica 3 agosto e lunedì alla sala operativa dei Carabinieri è giunta la segnalazione del furto di una motrice e del rimorchio nella zona doganale di Campogalliano. La segnalazione è stata trasmessa anche al comando di via Galilei.
Gli autisti del pesante automezzo rubato, di nazionalità turca, dopo la denuncia del furto hanno attivato il Gps, grazie al quale la motrice è stata individuata in via Magnaghi in zona Cittanova. Sul posto sono giunte le forze dell’ordine che dopo un breve inseguimento a piedi sono risusciti ad arrestare O. M. mentre il complice è riuscito a scappare.
All’appello mancava però il rimorchio, e il suo prezioso carico, che è stato trovato parcheggiato in via Canaletto.
Secondo gli investigatori i componenti la banda, composta da persone esperte, hanno cercato di liberarsi della motrice facilmente rintracciabile nel caso in cui fossero scattate le ricerche. Se la cosa fosse riuscita i due ladri sarebbero tornati in via Canaletto con una motrice “pulita” e fatto sparire un carico particolarmente appetibile.
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