Nei prossimi giorni verrà recapitato l’avviso di pagamento della prima rata della Tari, il tributo sui rifiuti che ha sostituito la Tares. Il servizio di gestione e riscossione del tributo per l’anno 2014 è affidato dal Comune a Hera Spa.
Il primo acconto, con competenza semestrale, è in scadenza il 31 luglio. Il pagamento, salvo diversa indicazione del contribuente, può essere effettuato con le stesse modalità già in uso con i precedenti prelievi Tia e acconti Tares, cioè con il bollettino prestampato presso gli sportelli bancari o postali o con la domiciliazione su conto corrente bancario o postale (restano validi i riferimenti utilizzati a suo tempo). È possibile fare il versamento anche con il modello F24, in particolare se si vuole utilizzare un eventuale credito erariale per il pagamento della Tari: in tal caso, il codice “Comune” è F257 e il codice “tributo” 3944.
La Tari, istituita per legge dall’1 gennaio 2014 in sostituzione della Tares, è il tributo sui rifiuti destinato a finanziare la copertura dei costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati. Il calcolo, come previsto dalla legge, tiene conto delle superfici dichiarate o accertate (come già avveniva per la Tares e per la Tia prima) e della composizione del nucleo familiare risultante dai dati anagrafici. Le successive due rate della Tari, entrambe con competenza trimestrale, andranno in scadenza rispettivamente il 30 settembre e il 31 dicembre.
Per informazioni Hera mette a disposizione un numero verde dedicato, 800 999 004, che offre risposte relative al tributo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18. In alternativa, ci si può rivolgere agli sportelli clienti di Hera sul territorio (l’elenco è consultabile sul sito www.gruppohera.it/sportelli).
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