Gli ospiti ai Giardini Ducali sono l’autore, il giornalista Benny Calasanzio Borsellino, e il protagonista della storia raccontata, Ignazio Cutrò. La presentazione del libro “Abbiamo vinto noi. Storia dell'imprenditore Ignazio Cutrò che ha detto no alla mafia” è la prima iniziativa del ciclo “Ora legale”, nell’ambito dell’Estate modenese organizzata dal Comune, nella selezione di eventi “Hera per Modena”.
L’appuntamento, a partecipazione libera e gratuita, si svolge nello spazio verde di corso Canalgrande lunedì 7 luglio alle 21.30 e dà il via alla rassegna di incontri, dibattiti, presentazioni di libri sui temi della legalità – a cura di Francesco Zarzana – che proseguirà in tutti i lunedì di luglio.
Nel libro che si presenta, Benny Calasanzio Borsellino racconta la battaglia dell’imprenditore siciliano Ignazio Cutrò contro la mafia e anche a quella che gli si presenta subito dopo, nei confronti della burocrazia statale. “Ne risulta un affresco disincantato e sincero - spiegano gli organizzatori di “Ora legale” - di ciò che significa la vita di un testimone di giustizia che ha scelto di restare nella sua terra senza cambiare paese o identità. Che ha scelto di combattere la criminalità organizzata a fianco dello Stato. Nonostante lo Stato”.
Il libro racconta di come Ignazio Cutrò fino al 1999 sia semplicemente un imprenditore siciliano che vive una vita tranquilla con la sua famiglia. Nell’ottobre di quell’anno, però, gli incendiano il primo mezzo, una pala meccanica. Da quel giorno sarà un susseguirsi di minacce e attentati, circa venti, che lo porteranno nel 2006 ad avere una scorta e nel 2008 dritto dentro al programma speciale per la protezione dei testimoni di giustizia, insieme a tutta la sua famiglia. Non ha mai pagato un solo euro alla mafia, ha denunciato tutto e subito. Non ha cambiato identità e nemmeno paese e continua a fare l’imprenditore combattendo per i suoi diritti e per quelli di tutti i testimoni di giustizia. “Questo libro – afferma Francesco Zarzana, moderatore dell’incontro ai Giardini con l’autore e il protagonista - è un messaggio di vittoria: contro la mafia si può vincere grazie allo Stato e nonostante lo Stato. Non servono eroi, ma solo persone perbene che fanno con dignità il proprio dovere”. Una storia che in qualche misura si intreccia con quella di Benny Calasanzio Borsellino, cronista, blogger e scrittore (collabora con il Fatto Quotidiano e con varie testate online tra cui MicroMega, Cadoinpiedi e Resto al Sud. Ha pubblicato Sotto Processo, Mafia Spa, Capitano Ultimo e Fino all’ultimo giorno della mia vita, scritto con Salvatore Borsellino) poiché suo nonno e suo zio sono stati uccisi dalla mafia nel 1992.
“Ora legale” prosegue il 14 luglio, sempre ai Giardini Ducali alle 21.30, con Federica Angeli,cronista di nera e giudiziaria del quotidiano “La Repubblica” che da un anno vive sotto scorta a seguito di alcune importanti inchieste che ha condotto sulla mafia del litorale romano.
La rassegna rientra nell’ambito delle iniziative dell’Estate modenese 2014 organizzata dal Comune; il programma completo è consultabile sul sito internet (www.comune.modena.it).
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