Ventinove volumi pregiati, in cui importanti artisti visivi si sono confrontati con classici letterari del passato e con testi contemporanei: da Rimbaud, D'Annunzio, Foscolo, a Garcia Lorca, Delfini, Arcangeli, Carlo Bo. Sono esposti nella mostra dedicata ai libri d’artista dell’editore “Il Bulino”, che inaugura sabato 7 giugno alle 18 alla biblioteca civica d’arte Luigi Poletti di Palazzo dei Musei a Modena (viale Vittorio Veneto 5), con presentazione di Claudio Fraccari e letture di Francesca Bergamini e Marcello Pinti.
L'esposizione della Poletti, visitabile gratuitamente fino al 2 agosto, è dedicata a una parte significativa della produzione di libri d'artista del “Bulino”, casa editrice attiva dal 1976, con sede a Modena. Nel percorso di mostra, si presentano cicli di opere realizzate con raffinatissime tecniche esecutive e materiali eterogenei. Tra queste: “Le Murene”, una collezione di libri figurati d'autore, iniziata nel 1976, tra cui si distinguono l'edizione in folio de “Il Ricordo della Basca”, di Antonio Delfini illustrato da Carlo Mattioli, e il volume “Dei sepolcri” di Aligi Sassu; la serie dei “Taccuini” di Carlo Mattioli; il ciclo di opere “Per Rimbaud” che annovera “Voyelles” di Luigi Veronesi; la serie “Per Leopardi” e, infine, “Divagazioni”, con libri d'artista realizzati dall'editore con amici artisti in particolari circostanze.
Gli artisti presenti in mostra sono: Raffaele Biolchini, Sergio Borrini, Lorenzo Ceregato, Patrick Degli Esposti, Rina Ferri, Gianfranco Ferroni, Giosetta Fioroni, Renzo Margonari, Carlo Mattioli, Antonio Minezzi, Augusto Murer, Piero Pizzicannella, Concetto Pozzati, Ilario Rossi, Aligi Sassu, Davide Scartabelli, Emilio Tadini, Alda Ugolotti Bettati, Sergio Vacchi, Luigi Veronesi.
Nei primi 15 anni di attività la casa editrice “Il Bulino” si è fortemente caratterizzata per la pubblicazione di monografie, cataloghi di arte contemporanea e libri d’artista, organizzando mostre nel proprio studio, ma anche in prestigiose sedi pubbliche italiane, europee e americane.
Dall’inizio degli anni ’90 ha rivolto il proprio interesse alla storia dell’arte e, in particolare, alla storia del libro, con una scelta editoriale che ha sempre privilegiato il rapporto tra parola scritta e immagine e che ha dato vita alle edizioni in facsimile di codici miniati medievali e rinascimentali, di incunaboli e di libri illustrati a stampa, settore nel quale la casa editrice modenese occupa una posizione di assoluto prestigio, anche a livello internazionale.
La mostra fino al 28 giugno è aperta al pubblico gratuitamente al lunedì dalle 14.30 alle 19; da martedì a venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 19; sabato dalle 8.30 alle 13. Dal 30 giugno al 2 agosto cambiano gli orari e la mostra è aperta dal lunedì al sabato solo al mattino, dalle 8.30 alle 14.
Per informazioni: Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti di Modena, tel. 059 2033372 (www.comune.modena.it/biblioteche/poletti) Su Facebook: biblioteche.modena. Su twitter: bibliotecheMO.
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