Sinergia, creatività, accoglienza e miscellanea di linguaggi, sono anche quest’anno le parole chiave alla base delle proposte che gli istituti culturali cittadini mettono in campo per “Nessun Dorma”, che coincide con la “Notte europea dei Musei”.
Il Palazzo dei Musei di largo Sant’Agostino (che già all’esterno ospita performance, mercatini artistici e dei libri e animazioni musicali) apre le porte dal pomeriggio fino a mezzanotte per le visite alle mostre in corso: da quelle frutto di progetti partecipati, come quella nuova su Piazza Grande, al Museo civico d’arte, a quella tuttora in corso del Museo civico archeologico: “Strade”. A quest’ultima in particolare è collegato un evento che dalle 18 alle 21 animerà il Palazzo con un’ininterrotta colonna sonora grazie alla presenza di cantastorie italiane e griot africani fra i quali Jamal Ouassinì che alle 21, alle 22 e alle 23, nel Lapidario Romano a piano terra, si esibirà con i musicisti dell’Orquesta Andalusí de Tánger in uno spettacolo ispirato all’ambiente delle corti andaluse e siciliane.
In corso alla Biblioteca Poletti la mostra “In forma di libro”, dedicata all’artista Franco Guerzoni, che in occasione di Nessun Dorma incontrerà il pubblico alle 17.
Anche la Soprintendenza, con il Museo Lapidario Estense, contribuisce ad animare il Palazzo dei Musei: alle 18 con “Alea iacta est” - una sorta di Gioco dell’Oca per adulti e ragazzi che si svolge fra i monumenti - ma anche alle 20.30 con un percorso a tema accompagnato da letture, dedicato alla figura dell’imperatore Augusto di cui si celebra il bimillenario della morte, e alle 20.30, 21.30 e 22.30 con visite guidate. Aperto quest’anno anche l’Archivio Storico del Comune di Modena che, con l’iniziativa “Memoria di sera… bel futuro si spera”, introduce il pubblico nelle sue sale fra videoproiezioni ed esposizioni di antichi documenti (visite guidate ogni mezzora dalle 18). La Caffetteria dei Musei è aperta fino all’una con musica.
Altro polo di attrazione per la notte bianca modenese è il Sito Unesco dove il pubblico potrà scegliere fra visite guidate fra Musei del Duomo, Ghirlandina, sale storiche e acetaia del Palazzo Comunale, alcune con accompagnamento musicale. Aperta anche la Galleria Europa, dove un’altra mostra nata dal progetto partecipato su Piazza Grande offre altri punti di vista: tra ritratti dei cittadini realizzati dagli studenti del master di Fondazione Fotografia e i filmati di videomaker che rivelano aspetti diversi della piazza (proiezioni dalle 20.30 alle 23.30 con presentazioni degli autori ogni mezzora).
Anche scuole e Università partecipano, con l’Istituto d’Arte Venturi che espone nella Galleria delle statue preziosi libretti manga del pittore Hocusai rivisitati dagli studenti, e l’Ateneo che propone la mostra su Giovanni Battista Amici e una serie di iniziative collegate al Palazzo del Rettorato, oltre ai laboratori per bambini dei Musei di Zoologia e Anatomia dove si potranno anche far camminare sulle mani insetti strani. L’Orto Botanico, infine propone mostre, laboratori per bambini, dimostrazioni di composizione floreale e degustazione di tisane.
Il Mef, Museo Enzo ferrari, all’esterno espone la nuova Ferrari California T, mentre la visita del nuovo allestimento interno con emozionante videoproiezione è a ingresso scontato.
Aperte fino alle 24 le mostre di Fondazione Fotografia al Foro Boario (“Axel Hütte. Fantasmi e realtà” e “Modena e i suoi fotografi dal dopoguerra agli anni ’90”). Nella stessa sede, alle 19 la presentazione con l’artista del libro “Site specific 03_13” di Olivo Barbieri (edizioni Aperture, 2013), e dalle 20 alle 24 proiezioni di video d’artista dalla collezione di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
All’area archeologica del Novi Ark, dove suonano i 50 musicisti della Ciurma – Rulli Frulli a sostegno di “Biciclette a fiumi”, sono in programma visite guidate, così come al Planetario di via Jacopo Barozzi dove si può assistere alle 21, alle 22 e alle 23 a rappresentazioni in cupola della volta celeste.
Parole e musica dalle 19.30 alle 24 all’Accademia di Scienze Lettere e Arti di corso Vittorio Emanuele II con il “Cantar maggio” del coro De Victoria, presentazione di libri e visite guidate. Musica nelle chiese di San Carlo fra gospel e jazz, e in quella di San Giovanni Battista (che ospita una mostra di Fotoclub Colibrì sulla religiosità collettiva) con i mandolini di Mutinae Plectri.
Il programma di “Nessun dorma” è on line a www.comune.modena.it/nessundorma
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