09/04/2014

“TACCUINI D’ARTE” SUL SISMA: DAI RESOCONTI ALLE RIFLESSIONI

Numero speciale della rivista, finanziato dalla Bper, dedicato al terremoto del 2012 Presentazione sabato 12 aprile alle 11 alla Sala Crespellani dei Musei civici di Modena

Le chiese, i campanili, i palazzi e le opere che in essi erano ospitati e conservati. Luoghi e spazi della memoria e dell'arte sono stati segnati in grande misura dai danni del terremoto del 2012, che ha avuto profonde ripercussioni nella vita dei centri piccoli o grandi coinvolti. Dopo l’emergenza, per i beni artistici e monumentali l'allarme continua, ed è importante che l’attenzione resti alta anche su questo aspetto. È il messaggio affidato al numero speciale della rivista “Taccuini d'arte” dedicato al terremoto, finanziato dalla Banca Popolare dell'Emilia Romagna, che si presenta sabato 12 aprile alle 11 nella Sala Crespellani dei Musei civici di Modena. Interverranno Francesca Piccinini, direttrice dei Musei civici di Modena, Stefano Casciu, soprintendente ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia, e Anna Allesina, presidente dell'Ordine degli architetti. Il fotografo Luigi Ottani commenterà attraverso una selezione di immagini fotografiche da lui scattate la campagna realizzata nelle zone colpite dal sisma.

“Taccuini d'arte si presenta oggi col suo settimo numero – spiegano Elisabetta Farioli, direttrice dei Musei civici di Reggio, e Francesca Piccinini, entrambe del comitato scientifico della rivista -, un numero del tutto speciale. Trattandosi di una ‘rivista d'arte del territorio di Modena e Reggio Emilia’, si è affrontato un argomento che ha riguardato in tutto e per tutto il territorio delle due province, il terremoto della primavera del 2012. A distanza di quasi due anni dal sisma si dà voce alle diverse istituzioni coinvolte, portatrici naturalmente anche di diversi punti di vista e diverse prospettive, cercando di presentare un quadro della situazione. La prima, ampia parte della rivista è dedicata al terremoto o, meglio, alla reazione che le istituzioni preposte e le comunità interessate hanno avuto davanti ai disastri sofferti, constatando con quale tempestività le soprintendenze siano intervenute, abbiano operato in condizioni di emergenza e siano tuttora in azione nelle attività e secondo le competenze che le leggi hanno loro assegnato. Si tratta prima di tutto degli interventi della Direzione Regionale in stretta collaborazione con le Soprintendenze competenti sul territorio e, sopra tutti, dell'innovativa esperienza del palazzo ducale di Sassuolo coordinata dalla Soprintendenza di Modena e Reggio. In questi interventi le soprintendenze sono state affiancate dagli uffici dei beni culturali operanti presso le tre diocesi di Modena, di Carpi e di Reggio-Guastalla: una serie di articoli documenta questa importante presenza sul territorio, specificamente dedicata ai luoghi della devozione e del culto”.

“Taccuini d'arte 7 è un numero monografico speciale, ma – si legge nell’editoriale di presentazione della pubblicazione - tutti gli interventi relativi al terremoto del 2012 non sono solo semplici resoconti; la varietà degli edifici coinvolti e la diversità dei danni subìti fa emergere domande e problemi più profondi: che posto hanno i centri storici, i luoghi di culto, le opere d'arte nella vita di una comunità? che parte svolgono nella costruzione dell'identità dei cittadini che li abitano e li praticano? quali linee deve seguire la ricostruzione? come rinsaldare le relazioni tra le comunità e i luoghi della memoria civica, della storia artistica, della devozione popolare, quelli cioè feriti in modo speciale? Questa è la ragione – sottolineano i curatori - per cui in questo numero di Taccuini d’arte si è voluto dar spazio e ascoltare anche il punto di vista e le riflessioni degli architetti. Nella seconda parte della rivista si continua a dar spazio alle diverse attività dei musei civici, che in questi mesi hanno continuato nella loro consueta attività di tutela, di valorizzazione e di promozione del rispettivo patrimonio”.

“Taccuini d’arte 7”, è finanziato dalla Banca Popolare dell’Emilia Romagna, che è intervenuta in modo consistente con aiuti alle zone terremotate.

In occasione della presentazione di sabato 12 aprile la rivista potrà essere acquistata al prezzo scontato di 15 euro. Successivamente si può acquistare al Bookshop al piano terra di Palazzo dei Musei (ingresso da largo Sant’Agostino o da viale Vittorio Veneto) al prezzo di copertina di 25 euro.

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