11/03/2014

SPACCIATORE DI EROINA PRESO CON L’AIUTO DELLE TELECAMERE

Agenti in borghese della Municipale in collegamento con la videosorveglianza hanno arrestato un 33enne di origine tunisina che aveva venduto droga in zona San Cataldo

Uno spacciatore di eroina è stato arrestato nel tardo pomeriggio di lunedì 10 marzo da agenti del Nucleo problematiche del territorio della Polizia municipale di Modena, dopo una breve colluttazione, grazie all’integrazione tra l’attività su strada e il supporto delle telecamere. L’arresto è avvenuto in zona San Cataldo, tra le vie Paolucci e Cesare Costa, dove si svolgeva l’attività di spaccio. In manette J. R., 33enne di origine tunisina, arrivato anni fa in Italia dove aveva ottenuto un permesso di soggiorno per motivi umanitari che, allo scadere, non gli è stato rinnovato in quanto pregiudicato per vari reati, tra i quali porto abusivo di arma.

L’operazione ha coinvolto agenti in borghese appostati in zona, in collegamento con il comando di via Galilei, dove un operatore controllava l’area sui monitor della videosorveglianza, grazie alla quale è stata ricostruita la dinamica dell’attività dello spacciatore permettendo di intervenire sul posto con efficacia. L’uomo è stato arrestato, infatti, dopo aver ceduto la droga a una giovane modenese in compagnia di amici, che è stata fermata e quindi deferita in Prefettura come assuntrice di sostanze stupefacenti.

Lo spacciatore è stato trovato in possesso di alcune centinaia di euro in banconote di piccolo taglio, probabile provento di spaccio, e di un telefonino sul quale arrivavano numerose chiamate, presumibilmente da parte di clienti.

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